La saga di Dragon Ball è senza dubbio una di quelle più amate nella storia e dunque tutti quanti sognano di poter diventare Goku.
Non posso avere la certezza di quale sia la tua vita, caro lettore, non so quale sia il tuo partito politico, che lavoro fai, se sei sposato o sei single, ma non ho il benché minimo dubbio sul fatto che se hai aperto questo articolo, allora ha iniziato a canticchiare la sigla di Dragon Ball.
Si tratta infatti di uno dei grandi capolavori assoluti della cultura manga giapponese, un punto di riferimento che ha saputo passare senza il minimo intoppo dai fumetti alla versione anime e realizzando quattro serie che sono entrate nella storia.
Non è per nulla semplice riuscire a riguardare tutte le puntate di questa meravigliosa serie, perché il totale delle puntate è davvero incredibile, tanto è vero che le permette di essere una delle più lunghe in assoluto.
Basti vedere solo come la prima serie, chiamata appunto “Dragon Ball”, che ha un complessivo di 153 episodi, poi si passa a “Dragon Ball Z”, la più famosa, a quota 291, poi si passa a “Dragon Ball GT“, la più corta a 64, e infine l’ultima “Dragon Ball Super” che si è conclusa con l’episodio 131.
Facendo dunque un rapido calcolo il totale degli episodi di Dragon Ball ha toccato quota 639 e dunque considerando che ogni puntata dura indicativamente venti minuti, per poterlo rivedere tutto serviranno 551,6 ore, circa 23 giorni consecutivi.
Ecco perché ancora oggi è ampiamente come uno degli anime maggiormente apprezzati e che ha avuto modo di poter scrivere davvero pagine leggendarie dell’infanzia di tutti e probabilmente siamo stati talmente traviati dalle avventure di Goku che lo vediamo ovunque.
In questo periodo dell’anno non ci sono dubbi sul fatto che l’evento più importante è quello legato a Qatar 2022, con il Mondiale che sta divertendo e ha regalato tanti gol, con il Giappone che è sempre una squadra molto tifata in Italia e che crea grande simpatia.
Ecco allora che nella sfida con la Germania a qualcuno non è di certo sfuggita la nuova capigliatura di Yuto Nagatomo, con l’ex terzino di Cesena e Inter che ha deciso di sfoggiare una nuova chioma rosso acceso.
Perché tutto questo preambolo su Dragon Ball per arrivare a Nagatomo? Bè a ben vedere qualcuno si è reso conto che il terzino in qualche modo ha saputo diventare un Super Sayan nel corso della propria carriera cambiando completamente look.
Yuto infatti è al suo quarto Mondiale, anche in questa simpatica didascalia, ben realizzata dalla pagina “Calciatori ignoranti“, partiremo da Brasile 2014, quindi dal suo secondo, dato che almeno nelle prime due edizioni la sua capigliatura non era cambiata.
In Sudafrica e in Sudamerica dunque Nagatomo aveva i capelli neri, esattamente come la forma “basilare”, fatemi passare il termine fan di DB, di Goku sia quando era bambino che all’inizio di Z quando era cresciuto.
In Russia nel 2018 però ecco il primo cambiamento, con un terzino completamente biondo da vero Super Sayan e vedendo come il Giappone riuscì a passare agli ottavi e per poco non eliminò il Belgio, sembra davvero che la trasformazione fosse avvenuta, ma ora ecco l’ennesimo cambiamento.
Nagatomo completa la trasformazione: Goku è fiero di lui
Nella sfida d’esordio contro la Germania del suo Giappone, Yuto Nagatomo ha deciso di mostrarsi al mondo intero con una nuova capigliatura completamente rosso fuoco e a tutti è venuto immediatamente in mente la serie Dragon Ball Super.
Dopo aver citato dunque la prima parte di Dragon Ball Z con i capelli neri e quelli biondi per la versione iniziale del Super Sayan, ecco che ora Yuto ha deciso di passare al livello successivo, perché nell’ultima serie i capelli rossi significano il Super Sayan God.
Sarà un caso, sarà stata fortuna, sarà stata qualsiasi cosa, ma Nagatomo continua ancora oggi a disputare delle ottime partite e contro la Germania i suoi “super poteri” hanno funzionato al punto tale da poter portare i nipponici al successo per 2-1.
Ovviamente si sta scherzando e tutto questo è fatto per poter ridere e divertirsi tutti assieme, difficilmente vedremo Nagatomo su una Nuova Speedy oppure andare sul Pianeta Namecc per poter portare avanti la stirpe dei Sayan.
A lui basta semplicemente aver fermato con grande successo dei campioni come Gnabry, Musiala, Havertz, mentre per annientare Freezer e Cell forse ci vorrà ancora un po’ di tempo di attesa.
Fatto sta che il Mondiale è meraviglioso anche per queste storie che riescono sempre a regalare grandi storie e grandi curiosità e dopo che nel 2014 la nazionale del Sol Levante si era presentata con Pikachu sulla maglietta, ora un suo giocatore diventa Goku e salva la nazionale.
Chissà a questo punto se a casa anche la signora Nagatomo avrà deciso di trasformarsi in Chichi.
