L’Arabia Saudita si è resa protagonista della prima grande sorpresa di questo mondiale e i festeggiamenti hanno portato qualche problema.
Il mondiale in Qatar ci ha portato subito una grande sorpresa; stiamo parlando della clamorosa sconfitta dell’Argentina contro l’Arabia Saudita. Un match che sembrava senza storia e la sensazione di un successo semplice per i ragazzi di Scaloni è aumentata dopo la rete iniziale di Messi, al decimo su calcio di rigore.
I problemi, per l’Argentina, sono stati essenzialmente due: la presunzione (in questo ha ricordato l’Italia contro la Macedonia) nel pensare di aver già vinto la partita e l’ingenuità degli attaccanti nel farsi trovare costantemente in posizione irregolare. Nel primo tempo, infatti, con una maggiore attenzione gli attaccanti di Scaloni avrebbero potuto eludere la trappola del fuorigioco dell’Arabia Saudita.
A questo bisogna aggiungere un secondo tempo dove l’Argentina ha completamente staccato la spina a differenza di una nazionale che, al cospetto di Messi e compagni, aveva la motivazione di uscire con un risultato positivo. Alla fine è arrivata una grande impresa, un successo meritato per come l’Arabia Saudita ha imposto la gara e per come è stata in grado di interpretarla.
La capacità di soffrire e la qualità di sfruttare le occasioni avute a disposizione; questi gli ingredienti che hanno permesso ai ragazzi di Renard di prendersi tre storici punti. E’ chiaro come questa vittoria sia stata accolta in patria come la più grande impresa di una nazionale che, almeno alla vigilia, avrebbe dovuto fare da vittima sacrificale davanti ai fenomeni argentini.
Il calcio, però, regala queste sorprese e come è facile immaginare, i tifosi dell’Arabia Saudita hanno accolto il fischio finale con una serie di festeggiamenti che dimostrano tutta al passione di questo popolo. Una passione, forse, esagerata; come possiamo vedere da questo video (clicca qui per vedere il video dei festeggiamenti) un tifoso, in totale fibrillazione per quanto successo, ha letteralmente smontato una porta.
Un comportamento sicuramente al di sopra delle righe ma che si può giustificare per l’impresa dell’Arabia Saudita, probabilmente già la più grande all’interno di una competizione che regala storie incredibili.
Arabia Saudita batte l’Argentina: ecco dove può arrivare la nazionale
La vittoria contro l’Argentina cambia, inevitabilmente, le gerarchie del girone regalando ai ragazzi di Renard la possibilità di volare agli ottavi di finale; è chiaro come le possibilità restino ancora basse per una qualità inferiore sia a Polonia sia a Messico ma, dopo questo due a uno contro Messi e compagni, non si può non considerare anche l’Arabia Saudita.
Nella prossima partita, contro la Polonia, può bastare anche un pareggio per continuare a credere nella qualificazione alla fase ad eliminazione diretta ma occhio ai facili entusiasmi; il rischio, infatti, è quello di essere appagati dopo l’impresa ai danni dell’Argentina e questo porterebbe ad una inevitabile sconfitta.
Un rischio che, con un tecnico così preparato, non sembra esserci; non ci resta che attendere per capire se l’Arabia Saudita potrà continuare il proprio sogno e prendersi una clamorosa qualificazione agli ottavi di finale.