La Juventus di Max Allegri sta cercando di rialzare la testa e ora la possibilità dello Scudetto sembra davvero poter essere alla portata.
Finalmente la Juventus ha rialzato la testa dopo un inizio di stagione davvero molto complicato, con i bianconeri che dunque ora puntano veramente allo scudetto, con Massimiliano Allegri che gongola di questa situazione.
Non ci sono dubbi sul fatto che vinse lo scudetto sia il principale obiettivo della Juventus in questa stagione, con i bianconeri che devono assolutamente cercare di rialzare la testa dopo anni negativi.
Le ultime due qualificazioni ottenute solo con l’ultima posizione adatta per la Champions League sono stati sicuramente molto deludenti, ma ora la stagione sembra aver preso una direzione diversa.
Sei vittorie consecutive dimostrano come il lavoro di Massimiliano Allegri sia stato sicuramente di grande spessore livello, con il toscano che non si è minimamente curato delle critiche nei suoi confronti e ha continuato per la sua strada.
Ora però bisognerà dare continuità, con la sosta del mondiale che forse non arriva nel momento migliore, considerando infatti lo straordinario periodo dei bianconeri, ma allo stesso tempo darà l’opportunità di poter risalire sempre di più da gennaio in poi.
Si tratta di una stagione davvero molto particolare, con il Mondiale che ha spezzato in due il campionato, ma nonostante questo le statistiche nelle negli anni dove si gioca il mondiale sono davvero molto favorevoli.
È infatti la Juventus la squadra è essere maggiormente vincente in Serie A proprio delle stagioni delle quali vengono disputati i campionati del mondo, per questo motivo la speranza di poter trionfare anche quest’anno sono davvero altissime.
Sono molte le realtà che hanno cercato di detronizzare la Juventus in tutti questi anni, ma Madama ha dimostrato costantemente di poter essere in grado di avere una squadra che sa tira fuori il meglio di sé proprio nelle stagioni della massima competizione internazionale per nazioni.
La Juventus è la più vincente ai Mondiali: distanze abissali con le altre
Dunque adesso andiamo a vedere nello specifico come sono andati i campionati di Serie A negli anni del Mondiale, con il primo che fu il 1930, curiosamente anche il primo anno della Serie A.
In quella stagione a vincere fu l’Ambrosiana Inter, con i nerazzurri che negli anni trenta furono i più vincenti da questo punto di vista, dato che riuscirono a replicare il titolo anche nel 1938.
Nel 1934 invece fu la Juventus a vincere per la prima volta nella sua storia durante durante la stagione del Mondiale, con il bis che avvenne nel 1950.
Nel 1954 continuò ancora l’alternanza con l’Inter, confermata ancora nelle 1958 con madama che passò a quota tre.
Primissima volta che una squadra diversa da Juventus e Inter vinse il campionato nell’anno del Mondiale fu il 1962, con quello che rappresentò l’ottavo Scudetto nella storia del Milan.
Nel 1966 invece tornò a vincere l’Inter, con la grande particolarità che invece avvenne per i Mondiali del 1970 del 1974, con le squadre campioni d’Italia che furono il Cagliari e la Lazio.
Da quel momento in poi furono davvero un vero e proprio dominio assoluto per i colori bianconeri, con la Juventus che vinse addirittura per tre edizioni consecutive, infatti la Vecchia Signora divenne campione d’Italia nel 1978, nel 1982 nel 1986 dunque tutta la gestione Bearzot.
Nel 1990 toccò invece al Napoli, quella che oggi sembra essere la grande favorita per lo Scudetto, mentre nel 1994 toccò al Milan, per poi tornare alla Juventus nelle annate 1998 e 2002.
Ci sarebbe stata un’opportunità di vincere anche nel 2006, ma la sentenza di Calciopoli diede ragione all’Inter che divenne campione d’Italia come nel 2010, mentre nel 2014 e nel 2018 tornò a splendere il sogno bianconero in tutta Italia.
Dunque in totale sono addirittura 10, senza quindi considerare il 2006, le vittorie complessive dello Scudetto da parte della Juventus negli anni del Mondiale, ben quattro volte più dell’Inter al secondo posto, per questo motivo la squadra di Allegri ora può sognare davvero in grande.
