Bremer sta crescendo sempre di più alla Juve e ora vuole un posto sempre più importante, ma la sua posizione inizia a essere critica.
Tra i giocatori che stanno dimostrando maggiormente il proprio talento in casa Juventus indubbiamente non possiamo dimenticare il brasiliano Bremer, con la sua classe che gli ha permesso di poter diventare fin da subito un leader della retroguardia, peccato che ora ci siano dei problemi che non lo lasciano tranquillo.
Quando si passa da una squadra di provincia alla Juventus non è mai semplice riuscire a dimostrare fin da subito il proprio grande talento.
Diventa ancora più complicato poi se quella squadra di secondo piano è il Torino, ovvero i rivali cittadini dei bianconeri che hanno sempre visto nella Vecchia Signora il suo più grande incubo.
Quest’estate Bremer è stato sicuramente uno dei giocatori più corteggiati di tutto il calcio italiano, ma alla fine lui ha scelto con il cuore ha deciso che la Juventus era la sua squadra per poterlo far crescere.
Indubbiamente ha dimostrato fin da subito di poter essere un giocatore all’altezza di una squadra blasonata come quella bianconera, con la sua classe che fin da subito è stata determinante.
Questo lui gli ha permesso di poter scalare le gerarchie non soltanto all’interno di Madama, ma allo stesso tempo anche della nazionale brasiliana, per questo motivo senza alcun tipo di problema Tite ha deciso di chiamarlo al Mondiale.
Si è trattato di un momento davvero magico per lui, dato che solo fino a pochi mesi fa non avrebbe mai pensato di poter prendere parte la più importante competizione del mondo.
Il problema è che ora ha la sua crescita dovrà subire un leggero rallentamento, perché nella nazionale brasiliana non ci sono assolutamente dubbi sul fatto che non sarà titolare.
Sappiamo infatti come le squadre nazionali si fondano soprattutto sul gruppo e in particolar modo debbano essere quanto più consolidate possibili, con il Brasile che ha in Thiago Silva e Marquinhos due giocatori determinanti.
Per questo motivo nei prossimi due mesi, dunque per tutta la partecipazione del Brasile ai Mondiali in Qatar, Bremer sarà costretto a sedere in panchina.
Bremer in panchina con il Brasile: può giocare?
In questo momento l’unica possibilità che ha Bremer di poter scendere in campo è legato probabilmente non a uno, ma bensì a ben due infortuni.
Da diversi anni a questa parte la squadra Verdeoro si basa in difesa su due campionissimi come Thiago Silva e Marquinhos, due giocatori che hanno dimostrato di essere assolutamente complementari.
Il problema è che la prima riserva è Militao, quel giocatore che sta mettendo in evidenza sempre di più il suo talento con la maglia del Real Madrid decisamente da più anni rispetto a Bremer.
Probabilmente per Qatar 2022 il difensore della Juventus dovrà semplicemente accontentarsi di fare esperienza con la propria nazionale, con il suo ruolo che dovrà essere quello di quarta scelta.
Per lui dunque con tutta probabilità il torno medio orientale sarà solamente come una comparsa, anche se ovviamente cercherà in tutti i modi di poter diventare campione del mondo.
La Juventus ovviamente si augura che Bremer possa crescere sempre di più e chi allenandosi con grandi campioni possa in qualche modo riuscire a conoscerne sempre di più i trucchi.
Comunque i bianconeri devono essere assolutamente orgogliosi del suo campione, perché non ci sono assolutamente dubbi che probabilmente nessuno si aspettavano un impatto così importante.
L’unica partita che può essere vista come negativa da parte di Bremer in questa sua prima esperienza con la Juventus è quella con la Roma, con quel’1-1 che pesa molto per il brasiliano.
Da allora però praticamente non ha sbagliato assolutamente più nulla, dimostrando a tutti gli effetti come la Juventus abbia fatto un grandissimo colpo nell’acquistarlo, mettendo a tacere tutte le critiche possibili sul suo conto.