Le tv IPTV ormai stanno diventando sempre di più un problema per le aziende che trasmettono partite, ma il trend sta cambiando.
La lotta contro le televisioni IPTV, quelle che convenzionalmente vengono definite televisioni pirata, sta portando davvero a grandissimi frutti e a grandi risultati, basti vedere infatti come i dati del 2022 siano stati talmente positivi da poter far tirare un grande sospiro di sollievo alle società.
Ormai è finalmente diventata consuetudine per la maggior parte delle persone cercare in tutti i modi di contrastare la diffusione delle televisioni IPTV.
Per poter arrivare a tanto sono stati comunque fondamentali gli interventi delle forze dell’ordine della Guardia di Finanza, con delle multe talmente salate che hanno fatto completamente cambiare idea ai suoi acquirenti.
Le televisioni IPTV sono assolutamente un male da dover contrastare, perché altrimenti diventa assolutamente inutile lamentarsi del fatto che ci possano essere delle differenze tra il calcio italiano e quello straniero.
Se in una nazione dilaga lo streaming illegale diventa normale come i diritti televisivi delle partite verranno acquistate a cifre minori, dunque meno soldi per la società per poter acquistare i grandi campioni.
Finalmente però qualcosa si sta smuovendo da questo punto di vista, tanto è vero che nell’ultimo periodo abbiamo notato sempre di più una diminuzione incredibile del numero di fruitori di questo sistema illegale.
Sono notizie ufficiali che giungono direttamente dall’India, una delle nazioni che sfrutta maggiormente l’utilizzo delle piattaforme IPTV, che nel 2022 c’è stato addirittura dei clienti legati al mondo della pirateria.
Questo dunque ha portato a un totale di 285.000 usufruitori nella nazione, un dato che potrebbe essere considerato di poco conto valutando come in India ci sia un miliardo di persone, ma ovviamente non può essere tralasciato.
Il fatto che ci sia stato un crollo del 10% da parte degli abbonamenti è sicuramente un dato ampiamente positivo, perché se ciò è avvenuto in India è altamente probabile che il tutto si sia anche riproposto nelle altre nazioni.
Dunque il grande lavoro che stanno realizzando le forze dell’ordine in tutte le nazioni stanno finalmente portando ai loro grandi frutti, dato che erano davvero in molti a essere scettici sul buon funzionamento di questa operazione.
Sempre meno abbonati alle IPTV: crollo entro il 2027?
I dati comunque sembrano essere sempre di più confortanti, tanto è vero che abbiamo guardarli c’è qualcuno che addirittura è abbastanza convinto del fatto che ci sarà il totale addio alle televisioni IPTV entro il 2027.
Ovviamente continueranno a esserci i suoi clienti e i suoi usufruitori, ma non possiamo negare il fatto che più caleranno e più ci sarà l’opportunità di poter far chiudere sempre più siti.
Nonostante ovviamente anche le televisioni ufficiali abbiano sicuramente dei problemi e i costi siano davvero molto importanti, non possiamo in alcun modo darla franca a tutti questi veri e propri delinquenti.
La trasmissione delle partite in maniera illegale sicuramente un danno a tutto il sistema calcio e sono proprio coloro che rimpiangono il vecchio sistema che devono essere i primi a contrastare questa realtà.
La motivazione è assolutamente presto detta perché nel momento in cui le aziende televisive sanno che devono contrastare anche la pirateria online allora devono inventarsi dei nuovi stratagemmi per poter ottimizzare i prezzi.
Per questo motivo nascono dunque le giornate completamente dedicate allo spezzatino, con partite a ogni orario diverso, in modo tale da poter massimizzare i guadagni quanto più possibile.
Se invece le televisioni avessero maggiormente margine, esattamente come succedeva circa una ventina di anni fa, ecco allora che ci ritroveremo solamente con due anticipi al sabato e uno alla domenica sera, come in tanti richiedono.
Sembra una banalità, per poter migliorare il calcio bisogna davvero fare tutti la propria parte, con la lotta alle televisioni illegali IPTV che deve essere alla base, perché diventa fondamentale sostenere gli organi legali che vogliono solamente fare il bene dello sport più bello del mondo.