Parole non al miele per la Juventus da un ex, che si è tolto qualche sassolino dalla scarpa: come l’hanno presa i tifosi?
Il momento non troppo roseo della Juventus è descritto alla perfezione anche dalle parole degli ex, una volta lasciata la Continassa. Negli anni dei 9 Scudetti, infatti, chi lasciava Torino spendeva poi sempre parole di mancanza e di ottimi ricordi: oggi non è più così.
Dopo la sconfitta in casa con il Paris Saint-Germain, la Juventus è comunque approdata in Europa League come terza qualificata del girone, dietro ai parigini e al Benfica. I ringraziamenti vanno però fatti ai portoghesi, che infliggendo ben 6 gol al Maccabi Haifa, hanno permesso ai bianconeri di primeggiare sugli israeliani per differenza reti.
Tuttavia, questa campagna europea resterà tra le più deludenti della storia della Vecchia Signora a causa dei soli 3 punti ottenuti, con la vittoria all’Allianz Stadium per 3-1, proprio contro il Maccabi.
La voglia di rivalsa si è vista nel match con il Paris Saint-Germain, ma non è bastata ad evitare una sconfitta indolore, rivelatasi alla fine indolore. Lo stesso Allegri, a fine match, si è così espresso: “Retrocediamo in Europa League perché non abbiamo meritato gli ottavi di Champions. Dobbiamo essere arrabbiati”.
In contemporanea alla partita di Torino tra Juventus e Paris Saint-Germain, in Inghilterra il Chelsea ha giocato l’ultima giornata del suo girone -lo stesso del Milan-, consolidando un primo posto già matematico dopo la doppia vittoria contro i rossoneri.
Nella partita che ha visto i Blues vincere per 2-1 contro la Dinamo Zagabria, è andato in gol anche un ex calciatore bianconero: Denis Zakaria. Il possente centrocampista svizzero, arrivato alla Juventus lo scorso gennaio, si trova a Londra in prestito.
Il riscatto dipenderà molto dalle sue prestazioni, perché la cifra pattuita è considerevole: si parla di oltre trenta milioni di euro. Finora lo spazio concesso al centrocampista, prima da Tuchel ed ora da Potter, non è stato moltissimo, ma lo svizzero ha voglia di far bene.
A fine partita si è così espresso: “Sono felice, ci voleva una buona prestazione. Il mister mi ha detto di scendere in campo e fare ciò che faccio in allenamento: ho fatto del mio meglio”. Zakaria ha poi toccato anche il tasto, dolente, relativo alla Juventus.
“In Italia ho aspettato ma sono dovuto venire qui per giocare di più, e meglio”, le parole del centrocampista, apparse come una frecciatina nei confronti della sua ex squadra e del suo ex allenatore, Massimiliano Allegri.
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