La Juventus deve fare i conti non solo con il momento decisamente negativo ma anche con quanto successo intorno alla figura di de Ligt.
Una stagione iniziata con ben altre aspettative; la Juventus pensava, a questo punto, di essere in testa al campionato e agli ottavi di Champions. Il campo ci sta raccontando una cosa completamente diversa con i bianconeri molto lontani dal primo posto in Serie A e, incredibile ma vero, fuori dalla principale competizione internazionale dove ha raccolto una sola vittoria in cinque giornate. Situazione veramente complessa con Allegri finito, per ovvi motivi, sotto il ciclone della bufera; la società ha confermato la fiducia al tecnico ma, nella pausa mondiale, occhio a delle possibili sorprese. Nel frattempo i bianconeri hanno ricevuto un’altra brutta notizia; il protagonista è de Ligt.
Nel corso dell’ultima sessione estiva di mercato, la Juventus ha perso a livello difensivo sia Chiellini sia de Ligt; il secondo è andato al Bayern Monaco con i bianconeri che sono andati a rinforzare la retroguardia con Bremer, tra i migliori della stagione fino a questo momento. Addio pesantissimo quello dell’olandese che, dopo un normale ambientamento in un campionato diverso da quello a cui era abituato, stava prendendo le redini della difesa della Juventus.
Il suo addio si sta facendo sentire e, in una situazione veramente paradossale, a poche ore di distanza dall’eliminazione della Juventus, de Ligt è stato il migliore in campo nella vittoria del suo Bayern Monaco in casa del Barcellona. Un successo in cui il difensore ha praticamente annullato Lewandowski mostrando una superiorità fisica impressionante.
La prestazione dell’olandese è un colpo allo stomaco per la Juventus che, nelle ultime stagioni, sembra faticare e non poco a compiere scelte corrette in ambito di mercato. Aver visto de Ligt in quella condizione, dopo essere usciti dalla Champions, non è stato sicuramente piacevole; possiamo sicuramente affermare come, in questo momento, in casa bianconera piova sul bagnato.
Se, da una parte de Ligt è stato il migliore in campo nel tre a zero del Barcellona al Camp Nou, il rovescio della medaglia vede una retroguardia bianconera in netta difficoltà. Tolto Bremer che, come detto, è sicuramente il migliore del reparto, gli altri stanno tutti faticando e non poco. Bonucci, nella notte di Champions, è stato in costante difficoltà finendo sotto le critiche del popolo bianconero.
Per quanto riguarda Gatti e Rugani, parliamo di due difensori utilizzati con il contagocce e che, qualora la situazione non cambiasse, potrebbero anche essere ceduti. A livello di esterni le cose non migliorano; Alex Sandro sono diverse stagioni che fatica ad essere determinante come in passato mentre Cuadrado si divide tra nervosismo (rosso contro la Salernitana) e prestazioni non all’altezza come in Champions con il Benfica. La stagione è ancora lunga ma, in estate, non è da escludere una rivoluzione in casa bianconera per quanto riguarda la difesa.
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