Scenario clamoroso intono ad Allegri; cerchiamo di capire, in maniera più approfondita, cosa sta succedendo intorno al tecnico bianconero.
L’inizio di stagione della Juventus non è quello che, nel mondo bianconero, ci si aspettava; la squadra è lontana dal primo posto ed è praticamente impossibile vederla ai quarti di finale di Champions League. Gli infortunati, per quanto ci siano diversi giocatori importanti non ancora a disposizione, non può essere l’unico alibi di quello che si sta vedendo; tranne per alcune partite, infatti, i ragazzi di Allegri faticano ad esprimere un gioco in grado di soddisfare i propri tifosi, faticano ad avere una propria identità e, a volte, abbiamo visto anche una squadra senza quel mordente e quella cattiveria che bisognerebbe sempre avere quando si scende in campo.
E’ chiaro come, in una situazione del genere, l’allenatore finisca al centro delle polemiche; per Allegri, in realtà, è anche più facile essere criticato considerando che il suo ritorno non ha mai trovato il totale consenso della sua tifoseria. Al tecnico viene criticato il gioco, ritenuto non all’altezza dei tempi del calcio moderno e una, essenzialmente, non crescita di alcuni elementi.
Dopo le sconfitte con Monza e Maccabi, forse le più pesanti da inizio stagione, la società ha voluto ribadire la totale fiducia al tecnico sottolineando come sarebbe una follia esonerare il tecnico. Dichiarazione che non ha fatto molto piacere ai tifosi ma che può essere spiegata in due modi: il discorso economico, visto il contratto importante di Allegri e la voglia di responsabilizzare i giocatori che non si possono considerare non colpevoli per questa prima parte di stagione.
Intorno ad Allegri, però, si sta materializzando uno scenario a dir poco clamoroso; sembra, infatti, che il PSG stia pensando al tecnico italiano qualora le cose con Galtier non dovessero funzionare. Ci sembra piuttosto difficile che questa voce di mercato possa diventare realtà considerando come il club francese sia primo in Francia e sia tra le principali candidate per la vittoria della Champions League.
Chiariamo un concetto molto importante: qualora la situazione tra il PSG e Galtier dovesse crollare e il club francese dovesse decidere, al termine della stagione, di cambiare guida tecnica (ripetiamo come ci sembra veramente complesso come scenario), è quasi impossibile vedere Allegri sulla panchina del club più forte della Ligue One.
Il motivo è molto semplice e sta nella fiducia, ribadita diverse volte, della società nel tecnico bianconero. La Juventus è tornata su Allegri con l’idea di costruire, insieme all’allenatore, un progetto sì vincente ma anche a lungo termine e la sensazione è che, una volta recuperati tutti gli infortunati, la situazione possa solo migliorare. Fiducia ad Allegri dunque e, di conseguenze, la voce che vorrebbe il tecnico sulla panchina del PSG è destinata a restare tale.
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