In una stagione del genere, Allegri è finito sotto il ciclone delle polemiche; si è fatto il nome di Conte ma il ritorno è impossibile.
La stagione della Juventus era iniziata con ben altre aspettative; il campo, invece, sta raccontando una situazione ben diversa con i bianconeri, molto probabilmente, fuori dalla lotta scudetto e con le prospettive di andare a giocare in Europa League. In questo contesto è chiaro come il nome di Allegri sia finito sotto il ciclone della polemica per un gioco mai decollato e il rendimento, decisamente sotto tono, di alcuni elementi. Dopo la sconfitta con il Monza, nonostante le rassicurazioni della società, si era parlato della possibilità di cambiare allenatore e tra i nomi usciti era forte quello di Conte. Cerchiamo di capire il motivo perché un suo ritorno non è possibile.
Conte, come tutti sappiamo, è stato l’allenatore della rinascita bianconera, quello che ha dato il via alla serie di nove scudetti consecutivi. Per questo sarà sempre un tecnico che avrà un posto speciale nel cuore dei tifosi bianconeri per caratteristiche come cattiveria agonistica e un gioco basato su aggressività, velocità e ricerca costante della verticalizzazione.
Attualmente al Tottenham che, nell’ultima sessione di mercato, ha ricevuto dei regali importanti dalla società, sta cercando di vincere l’ennesima sfida della sua carriera, portare un trofeo in casa Spurs. Impresa non semplice ma sappiamo benissimo come a Conte le sfide impossibili piacciano e non poco.
Come abbiamo sottolineato in precedenza, il ritorno di Conte alla Juventus appare veramente difficile. Tralasciando il discorso economico, qualora il tecnico non dovesse rinnovare il proprio contratto con gli Spurs sembra che possa preferire una nuova avventura estera piuttosto che tornare sulla panchina dei bianconeri. Si tratta di una semplice indiscrezione di mercato ma bisogna anche sottolineare come, per un discorso prettamente economico, è molto difficile ipotizzare un Conte bis sulla panchina del club più titolato d’Italia.
Conte, niente ritorno in bianconero: ecco quando vedremo la vera Juventus di Allegri
Ripetiamo, dunque, come secondo l’indiscrezione Conte preferirebbe restare all’estero piuttosto che tornare in bianconero. Bisogna anche aggiungere come la situazione intorno a Allegri è piuttosto chiara con la società ad aver confermato la posizione del tecnico. Questo per diverse ragioni tra cui il responsabilizzare i giocatori, di certo non esenti da colpe.
Va anche detto che Allegri non ha mai potuto avere a disposizione tutta la rosa al completo complice una serie di infortunati che ha, inevitabilmente, influito sulla prima parte di stagione bianconera. La vera Juventus, infatti, è possibile che la vedremo solo ed esclusivamente da dopo gennaio quando la speranza del tecnico è quella di poter contare anche su chi, fino a questo momento, non ha ancora visto il campo. Il problema è che a gennaio gli obiettivi saranno decisamente ridimensionati rispetto a quelli attuali.