Che fine ha fatto Jonathan Bachini? Nessuno lo riconosce più

Jonathan Bachini è stato uno dei grandi simboli della provincia italiana degli anni ’90, ecco dunque come mai la sua fine è stata triste.

La linea che divide un campione da una buona giocatore è davvero molto sottile, perché Jonathan Bachini era considerato senza alcun tipo di problema come uno il giocatore di grandissimo talento pronto per spiccare il volo, ma purtroppo la sua vita ha avuto troppi problemi.

Jonathan Bachini
LaPresse

Molte volte ci si chiede perché determinati giocatori non siano riusciti a spiccare il volo, con la definizione di giocatori di categoria che molto spesso ha portato a un gran numero di polemiche.

Purtroppo però questo è assolutamente la realtà dei fatti, perché non tutti i calciatori sono in grado di poter vestire maglie di grande prestigio, nonostante abbiano delle sensazionali capacità e doti.

Uno di quelli che avrebbe potuto diventare senza alcun tipo di problema una delle migliori aree di tutte le calcio italiano negli anni 90 era Jonathan Bachini, un esterno di sinistra davvero di grande talento.

Le sue scorrazzate sulla corsia laterale lo hanno reso davvero molto noto, tanto è vero che ha preso anche parte a diverse grandi cavalcate di piccole squadre del calcio italiano.

Ricordiamo infatti perfettamente i suoi anni d’oro con la maglia dell’Udinese, con Alberto Zaccheroni che lo fece diventare uno dei principali laterali italiani riuscendo anche a guadagnarsi la convocazione in Nazionale.

Proprio le sue apparizioni con la squadra friulano gli diede l’opportunità nel 1999 di vestire la maglia della Juventus, ma nei suoi due anni a Torino fu davvero molto negativo e insipido.

A quel punto fu ancora la provincia a venire in suo soccorso, prima con Parma e poi soprattutto con Brescia dato che con le Rondinelle visse davvero una seconda giovinezza.

Purtroppo però sono diventati tristemente noti i suoi problemi con la cocaina, infatti quando vestiva ancora la maglia della Leonessa venne squalificato proprio per questa.

Bachini e la squalifica che lo condanna: non ha futuro

Quale sospensione per lui durò per 9 mesi, con il Brescia che non pensa assolutamente a tempo a sciogliere il contratto con l’esterno lasciandolo così a piedi.

Il Siena però pensavo ancora che avrebbe potuto diventare uno giocatore in grado di essere utile, mai In brevissimo tempo crollò definitivamente ancora una volta sotto il dramma della cocaina.

La recidiva è un qualcosa che non viene assolutamente tollerata nel piano giuridico italiano, per questo motivo questa volta la sentenza non fu più di 9 mesi di squalifica, ma addirittura fu portata a vita.

In questo momento infatti Jonathan Bachini non può in alcun modo avvicinarsi ad un campo da calcio, nemmeno per poter vedere una partita di ragazzini, perché il suo volto è completamente bandito dalla realtà sportiva.

Per lui è diventato un momento davvero tragico, non riuscendo mai a rialzarsi, infatti la situazione è andata via via peggiorando anche per quanto riguarda la situazione familiare.

Di recente infatti è stato tristemente condannato per non aver pagato gli alimenti alla sua ex moglie e ai suoi tre figli, con la reclusione che è stata sospesa con la condizionale ma che sarebbe stata di un anno in carcere.

A questo punto Bachini è completamente cambiato vita, infatti si ritrova a fare l’operaio all’interno di un’azienda, dove ha conosciuto il suo nuovo grande amore.

Si tratta infatti della bella Sabina, che è anch’ella è un’operaia all’interno della stessa azienda, con i due che si sono conosciuti sul posto di lavoro.

Lei non conosceva assolutamente la storia di Bachini e meno che meno che fosse un calciatore, con Jonathan che ha raccontato che quando le ha fatto vedere una sua vecchia foto, non pensava nemmeno che fosse lui da quanto era diverso.

Adesso almeno ha lei accanto per poter rialzarsi dal momento peggiore della sua vita, con la situazione che forse sta vedendo una luce.

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