Nello spogliatoio della Juventus, c’è stata una lite furibonda. Tuttavia, queste sono solo ipotesi direttamente dal Portogallo, e non certe.
A quanto pare, nello spogliatoio della Juventus c’è stata una lite furibonda. Cosa che, vista la situazione di totale caos, è plausibile. Tuttavia, bisogna comunque considerare un aspetto fondamentale.
Nonostante gli incitamenti del mister Allegri, i giocatori pare abbiano avuto qualche litigio tra loro. La tensione, in una situazione simile, è ovviamente più che palpabile. E infatti, a quanto pare è sfociata in una presa di posizione molto dura da parte di alcuni giocatori.
Per il momento, non si conoscono i nomi esatti. Ma uno dei più focosi, visto soprattutto il gol vanificato dal vantaggio lusitano, potrebbe essere probabilmente Dusan Vlahovic. Il temperamento del serbo, del resto, lo si era già visto nel corso della sua recente furia.
Le similitudini con Ibrahimovich, alla luce di ciò, si fanno sempre più invadenti. Tuttavia, il tema del discorso è un altro. Ovvero, il presunto litigio tra i giocatori della Juventus. Non si sa bene chi abbia fatto circolare questa voce, ma gli insider portoghesi pare siano stati chiari.
Allegri contro giocatori Juventus? Caos durante Juve-Benfica
Nel prossimo paragrafo, si potrà così vedere il modo in cui i giocatori hanno agito. Ciò detto, non sono comunque da biasimare per il loro comportamento. Questo, poiché l’emotività è davvero alta.
Dunque, ciò che è successo negli spogliatoi potrebbe essere stato sintomatico di quanto visto in campo. Ovvero, una squadra stanca e vittima dei suoi errori. Errori che, ad oggi, purtroppo, sono all’ordine del giorno.
E questo episodio, è solamente uno dei tanti. Le responsabilità dell’allenatore, confinano con un clima che non è certamente facile da gestire. Tuttavia, va anche detto come le condizioni per imporsi non siano facili.
Dunque, le “colpe” vanno sicuramente ponderate alle condizioni in cui versa la squadra. Chiaramente Allegri potrebbe fare meglio, ma questo è pur sempre un parere che va contestualizzato.
Sicuramente la squadra è sempre meno deciso a seguirlo, e i segnali del corpo dei giocatori in campo parlano in maniera fin troppo chiara. Ma questo, chiaramente non è un “cappio” che l’allenatore deve portarsi con sé.
Ciò detto, è evidente come le responsabilità maggiori provengano ben al di sopra dei giocatori. Giocatori che, essendo in campo, sono spesso e volentieri rei di errori tecnici inammissibili.
Soprattutto per una rosa che, sulla carta, potrebbe mettere in mostra aspetti decisamente più gradevoli per i tifosi.
