Daniele Rugani sta cercando di imporsi nella Juve, per questo motivo il difensore è stato in grado di mostrare tutte le sue qualità.
Non è assolutamente semplice riuscire a imporsi all’interno di una grande squadra, soprattutto quando ci si arriva davvero da molto giovani, con Daniele Rugani che ha passato momenti molto complicati, ma il peggio potrebbe essere passato.
Uno dei grandi onori che può provare un giocatore nella propria carriera è quello di vestire i colori della Juventus, con la Vecchia Signora che ha sempre un fascino unico.
Madama è la squadra più vincente nella storia del calcio italiano, con i suoi 36 scudetti che rappresentano un record sensazionale e praticamente impossibile da battere, considerando come al secondo posto Inter e Milan siano poco sopra la metà.
Nonostante questo però alcuni acquisti non sono stati davvero brillanti, infatti bianconeri hanno dovuto cercare in tutti i modi di poter mettere delle pezze.
Quando nel 2015 venne acquistato dall’empoli e Daniele Rugani c’era davvero tantissimo interesse nei suoi confronti, con la speranza che questi potesse diventare un grande campione che era davvero comune nel cuore di tutti i tifosi.
Quando però arrivo a Torino c’erano dei campionissimi come Leonardo Bonucci, Giorgio Chiellini e Andrea Barzagli, dunque ebbe davvero pochissimo spazio, anche perché poi venne acquistato il marocchino Mehdi Benatia.
La possibilità di giocare dunque è diminuita volta per volta, dunque è diventato fondamentale per lui cercare in qualche modo di mettersi in mostra, ma per poterlo fare ha dovuto in qualche modo reinventarsi.
Nell’ultima partita contro l’Empoli Rugani però ha dimostrato assolutamente di avere la forza di poter giocare con la maglia della Juventus, con il suo procuratore che lo ha spiegato perfettamente anche nell’ultimo periodo.
Davide Torchia, questo è il nome della gente di Rugani, infatti ha dichiarato che se un giocatore gioca per oltre 100 volte con la maglia della Juventus non può di certo essere uno come tanti o scarso.
Vedendo la sua partita contro l’Empoli sembra proprio che questa grande iniezione di fiducia gli abbia portato bene, con il toscano che non ha avuto pietà della sua ex squadra e ha disputato veramente un’ottima gara.
Rugani ha bisogno di fiducia: ecco perché è rinato
Diventa chiaro a tutti dunque come Daniele Rugani sia un giocatore sicuramente dal carattere abbastanza fragile, ma non per questo deve essere considerato scarso.
Certo, con tutte probabilità non sarà mai un leader della difesa, motivo per cui effettivamente ha avuto grandissimi problemi anche a Cagliari quando era stato mandato in prestito in provincia.
Giocando in una squadra che lotta per la salvezza in molti si sarebbero aspettati un suo ruolo da leader, ma probabilmente non è assolutamente nelle sue corde.
Nella partita contro l’Empoli invece ha avuto l’opportunità di giocare accanto a Leonardo Bonucci e Danilo, due giocatori dall’esperienza internazionale davvero incredibile.
Rugani dunque non era al centro dell’attenzione soprattutto aveva accanto a sé qualcuno in grado di poter comandare la situazione legata alla fase difensiva, senza mettergli troppa pressione addosso.
Ripetiamo, non diventerà mai probabilmente il capitano della Juventus e in questo modo non riconquisterà la Nazionale, ma deve essere una riserva di assoluto prestigio e valore.
Non si passa certamente dall’essere considerato un sicuro difensore del futuro della nazionale a un brocco qualunque, il ragazzo infatti ha tutte le caratteristiche per continuare a giocare ancora tanti anni con la Juventus, dimostrandosi una riserva affidabile e che merita la fiducia della gente.
