Anche chi gioca a calcio ha il vizio del fumo; andiamo a vedere chi sono i calciatori che amano accendersi una o più sigarette.
Ultimamente ha fatto il giro del web quanto successo a Radja Nainggolan; il centrocampista, che in passato ha militato in Serie A, attualmente è in forza all’Anversa. Il classe 1988 non sta attraversando un momento molto felice; dopo essere stato trovato alla guida della sua macchina senza patente, è finito al centro delle polemiche per quanto successo nel match tra l’Anversa e lo Standard Liegi; Nainggolan, infatti, è stato ripreso dalle telecamere mentre era intento a fumare una sigaretta. Gesto che, ovviamente, non è passato inosservato e che è costato al giocatore la sospensione.
Fumare per un calciatore non è vietato ma è chiaro come non si possa fare in panchina mentre la tua squadra sta giocando; Nainggolan, in ogni caso, non è l’unico giocatore ad avere il vizio del fumo. Sono diversi, infatti, i calciatori che amano accendersi una sigaretta; tra questi non possiamo non citare Buffon. L’estremo difensore è attualmente al Parma e vorrebbe riportare il club emiliano (nel quale è cresciuto diventato tra i migliori nel suo ruolo) in Serie A.
Restando sempre in ambito di portieri bisogna citare l’attuale estremo difensore della Juventus; sembra, infatti, che Szczesny abbia una propensione al vizio del fumo. Aspetto che, però, non ha mai caratterizzato le prestazioni di uno tra i migliori nel suo ruolo e che vuole riportare i bianconeri nelle parti nobili della classifica. Troviamo poi il campione d’Europa Verratti, attualmente al PSG ma anche giocatori come Tonelli, Di Lorenzo, Ozil e Pique. Quest’ultimo lo stiamo vedendo con la maglia del Barcellona anche se l’età passa per tutti e anche il centrale sta subendo il passare degli anni.
Calciatori che fumano: Balotelli, Verratti e non solo
Abbiamo, dunque, menzionato diversi giocatori con il vizio del fumo; non abbiamo, però, citato uno degli attaccanti, forse, più forti dal punto di vista tecnico ma che non è mai riuscito ad esprimere il suo enorme potenziale con continuità. Stiamo parlando di Balotelli, centravanti del Sion e che ha un talento ben al di sopra della media.
L’attaccante azzurro (anche se ormai sembra essere fuori dal giro della nazionale) ha avuto, in passato, diversi comportamenti sopra le righe come la maglia dell’Inter gettata a terra o la lite con Mancini. A livello tecnico non si può dire nulla perché parliamo di un giocatore con un potenziale sconfinato; potenziale, però, non espresso al meglio in una carriera in cui trova spazio anche il vizio del fumo.
