Una sconfitta che rischia di essere drammatica per le ambizioni della Juventus; un ricordo, però, lascia aperta qualche speranza.
Sarebbe dovuta essere la notte della continuità; contro Bologna e Maccabi erano arrivate due vittorie ma serviva una risposta importante, in casa dei campioni d’Italia, per poter affermare con forza il ritorno definitivo della Juventus in una stagione che sta pericolosamente scivolando via. I presupposti per fare bene ci stavano tutti ma i ragazzi di Allegri hanno fallito, ancora una volta, la prova di maturità; a San Siro ha vinto il Milan per due a zero ed è stato un successo netto, meritato e che sarebbe potuto essere ancora più largo. Lo scivolone contro i campioni d’Italia non è il primo, soprattutto in trasferta; ecco la clamorosa statistica dei bianconeri.
La stagione della Juventus è decisamente negativa; distanza, tanta, dal primo posto e un girone di Champions che i bianconeri rischiano di non passare. Le assenza non possono essere l’unica giustificazione per quanto stiamo vedendo; per capire, ulteriormente, quanto la prima parte di stagione sia decisamene al di sotto delle aspettative basta capire una statistica disarmante.
Bonucci e compagni, in trasferta; non hanno ancora mai vinto: lontano dallo Stadium hanno raccolto due punti (i pareggi contro Sampdoria e Fiorentina). Una situazione drammatica; era veramente tanto tempo che la Juventus, nelle prime quattro trasferte, non riuscisse ancora ad ottenere i tre punti. Nello specifico bisogna risalire alla stagione 1993-94 con Trapattoni sulla panchina bianconera.
Una stagione che si concluse con il secondo posto alle spalle del Milan; questa è l’unica nota positiva in una statistica che si può definire esclusivamente negativa. Non sappiamo se la Juventus riesca a chiudere il campionato al secondo posto; possiamo dire come, al momento, sarebbe un miracolo considerando le difficoltà mostrate dalla squadra indipendentemente dal rendimento esterno.
Juventus, horror in trasferta: subito una chance per invertire la rotta
Il fatto che la Juventus di Trapattoni, nel 1993-94, chiuse il campionato al secondo posto non giustifica minimamente la mancanza di vittorie, fino a questo momento, in trasferta. Un dato preoccupante considerando anche il valore degli avversari; se con Fiorentina e Milan si possono perdere punti (nonostante, in entrambe le situazioni, i ragazzi di Allegri avrebbero potuto fare meglio), i passi falsi con Sampdoria e Monza non trovano giustificazioni.
Il calendario vuole offrire subito una possibilità di riscatto alla Juventus; il prossimo quindici ottobre i bianconeri saranno ospiti del Torino in un derby che si preannuncia elettrico considerando la situazione dei granata, un punto nelle ultime quattro uscite. Serve una vittoria per non sbloccare la casella vittorie in trasferta e non rendere ancora più difficile una stagione nata decisamente sotto una cattiva stella.