Le scuse di Bonucci, in quanto capitano, avrebbero potuto sortire l’effetto che tutti si aspettavano. In realtà, così non è stato affatto.
Leonardo Bonucci, nel periodo nero che la Juventus sta affrontando ormai da mesi, è uno dei principali indiziati di tale disastro. Attacco e centrocampo, indubbiamente, per motivi di rendimento hanno rispettivamente le loro colpe. Nonostante ciò, è innegabile che anche la retroguardia difensiva bianconera stia concedendo un po’ troppo ai suoi avversari.
E questo, è un dato oggettivo, che trova riscontro in primis nei risultati. In secondo luogo, nel gioco proposto. Gioco che, a detta di molti, non sembra influire particolarmente nell’esito delle partite. Tuttavia, sembra palese come soprattutto nella sconfitta ci sia correlazione.
Negare l’evidenza, soprattutto nei periodi di crisi più profonda, è sbagliato a prescindere. Oltre ad essere un comportamento che, giustamente, potrebbe alterare l’ambiente circostante. E questo, è esattamente il caso che riguarda i bianconeri.
In casa Juve, da un po’ di tempo a questa parte, l’aria che si respira risulta particolarmente “pesante”. Le vicissitudine che si stanno abbattendo come un uragano verso gli uomini di Allegri, stanno mettendo a dura prova tutto l’assetto creato da Andrea Agnelli.
Portandolo così a delle scelte difficili, in alcuni casi drastiche. Una di queste, è il dubbio amletico riguardante l’esonero o la conferma dell’allenatore della Juve, il quale fino a contrordine dovrebbe rimanere alla Continassa.
Oltre alla dirigenza, i principali grattacapi riguardano anche i giocatori. Alcuni dei più rappresentativi, stanno iniziando a vedere vacillare molto velocemente il loro status di apparente intoccabilità. A riprova di come in tempi di crisi, nessuno sia indispensabile.
Anzi, è probabile come ci saranno vari “sacrifici”, da qui in avanti. La sconfitta contro il Maccabi, in tal senso, potrebbe aver creato un infelice precedente da cui bisognerà stare attenti.
Bonucci nel mirino dei tifosi: ecco perché
Le scuse di Bonucci per il pessimo periodo di forma della Juventus, ai tifosi non sono bastate affatto. Al posto delle parole, giustamente, i fedelissimi dei bianconeri gradirebbero dei risultati concreti.
Per forza di cose positivi, come si può evincere dai commenti riportati sopra. Il malcontento è tangibile, e la tensione è talmente palpabile che si potrebbe tagliare via con un coltello. Urge un intervento immediato.