Szczesny, che succede? Succede l’impensabile: nessuno ci crede

Possibile novità in vista per Szczesny; andiamo a vedere cosa sembra poter succedere all’estremo difensore della Juventus.

Contro il Maccabi è arrivata una vittoria che mantiene viva la speranza della Juventus di qualificarsi agli ottavi di finale di Champions League; è chiaro come la sfida decisiva sarà quella in casa del Benfica dove saranno obbligatori i tre punti. Nel frattempo, però, Allegri sembra stia ritrovando una squadra finalmente pronta a competere per gli obiettivi prefissati ad inizio anno. Se il tre a uno dello Stadium ha portato, finalmente, i gol di Rabiot non si può passare sopra la panchina, seconda nelle ultime due, di Bonucci. Una scelta che potrebbe anche coinvolgere Szczesny; cerchiamo di capire in che modo.

In questo primo scorcio di stagione, la Juventus ha dovuto fare i conti con diversi infortunati tra cui quello di Szczesny; l’estremo difensore ha vissuta una prima parte di stagione veramente difficile dove non è riuscito a dare il proprio contributo. Ora, però, il problema fisico sembra essere alle spalle con l’ex Roma pronto ad aiutare i propri compagni.

Negli ultimi anni è diventato, sempre di più, un leader di questa squadra e nella passata stagione è risultato più volte decisivo (impossibile dimentica i due rigori parati nella doppia sfida con la Roma prima a Veretout e poi a Pellegrini). La sua importanza potrebbe essere ulteriormente riconosciuta dalla decisione di farlo diventare il nuovo capitano bianconero.

Una notizia veramente forte perché significherebbe levare la fascia a un giocatore come Bonucci; l’estremo difensore ha dimostrato di poter essere anche un leader sia all’interno dello spogliatoio sia in campo quando diventa una vera e propria guida per i compagni. Attenzione, però; si tratta, infatti, di una notizia priva di fondamento e destinata a restare tale. La Juventus non ha intenzione di far diventare Szczesny nuovo capitano.

Szczesny non sarà nuovo capitano: nessun problema con Bonucci

L’estremo difensore della Juventus, dunque, non diventerà il nuovo capitano dei bianconeri; ripetiamo come questa indiscrezione sia totalmente priva di fondamento. Con Bonucci non ci sono assolutamente problemi e la panchina, iniziale (il difensore è entrato a metà ripresa), si spiega nella logica di quelle rotazioni necessarie per una squadra che scende in campo ogni tre giorni.

Il prossimo impegno, in casa di un Milan ferito per la brutta sconfitta contro il Chelsea, vedrà il ritorno tra i titolari di Bonucci; il centrale azzurro sarà alla guida di un reparto che deve tornare ad essere impermeabile. Solo in questo modo si può veramente iniziare una rimonta per recuperare il terreno perso ed essere, nuovamente, ai vertici della Serie A.