Guardare la tv pirata è sempre un danno alla società, e dunque anche a sé stessi, per questo motivo le multe si stanno inasprendo e non poco.
L’obbiettivo in questi ultimi anni è quella di poter contrastare in maniera davvero sempre più importante la TV in streaming, considerando infatti come siano stati persi davvero tantissimi milioni di euro a causa di questa assurda e vergognosa tendenza in Italia.
Indubbiamente il costo della vita sta crescendo in maniera davvero sempre più importante, con il popolo italiano che sta cercando in tutti i modi di arrangiarsi un po’ come si può.
Bisogna anche ammettere come i costi delle televisioni stanno diventando davvero sempre più imponenti, dunque non si può cercare di trovare sempre la possibilità economica di acquistare tutte le varie piattaforme.
Finché il calcio era solo un’esclusiva di Sky infatti erano sempre di più coloro che avevano questo tipo di abbonamento, ma per spezzettato il tutto addirittura in tre emittenti diversi, considerando anche Dazn e Amazon Prime, ha complicato sempre di più la situazione.
Questo non vuole essere assolutamente una giustificazione per tutti coloro che decidono di dare esplicitamente e volontariamente dei soldi alla criminalità organizzata, perché quando si fa un abbonamento a una TV pirata si sta facendo esattamente questo.
Dunque la Guardia di Finanza sta cercando in maniera sempre più importante di realizzare un importante giro di vite attorno a queste figure che stanno portando il calcio italiano allo scatafascio.
Notiamo infatti come coloro che verranno sorpresi a utilizzare il pezzotto rischieranno delle multe davvero molto salate, con il massimo assoluto che viene messo in considerazione di coloro che otterranno anche dei guadagni.
Infatti il massimo della multa e della pena che è stata elargita in questi ultimi anni in Italia è quella di 8 anni di reclusione in carcere e ben 25 mila euro di multa.
Questo chiaramente varia in base al tipo di reato che viene commesso, con le varie differenze che indubbiamente devono essere messi in considerazione.
Il massimo della multa chiaramente avviene la regina nei confronti di chi decide di aprire un sito pirata, dando così l’opportunità a tutti gli effetti alla sua persona di poter truffare volutamente lo Stato.
Per quanto riguarda invece i clienti la situazione si fa chiaramente è molto diversa, anche se le multe di certo non mancano.
Negli ultimi tre anni infatti ci sono state delle multe complessive che hanno toccato 300.000 euro, con il totale degli accusati che è arrivato fino a 1800 persone.
Per questo motivo dunque si deve fare davvero molta attenzione nel momento in cui si decide di entrare a far parte del mondo delle TV in streaming, anche perché ormai sta diventando sempre più semplice trovare i colpevoli.
La decisione è stata portata avanti in maniera sempre più importante da parte del Nucleo Speciale Tutela della Privacy e Frode Tecnologica, con questo mezzo che sicuramente è sempre stato maggiormente apprezzato dai colossi televisivi.
Le multe però in questo caso verso i clienti devono essere portate avanti direttamente dalle stesse pay tv, coloro che dunque sono quelle danneggiate.
Ovviamente in questo caso ci potrebbe essere solamente un piccolo e minimo aiuto nei loro confronti, ovvero il fatto di essere persone che non hanno reddito dichiarato e dunque non c’è la possibilità di poter effettuare una multa ai loro danni.
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