DAZN, brutte notizie per gli abbonati: parte la rivolta

Dazn è diventato sempre più importante in Italia, con la sua voglia di fare programmi sportivi che le ha dato il potere sulle partite.

Nessuno avrebbe potuto immaginare che Sky avrebbe perso i diritti televisivi sulla Serie A, ma nell’ultimo periodo c’è stato il totale passaggio alla realtà di Dazn, con l’emittente spagnola che però sta creando non pochi problemi ai suoi acquirenti.

Dazn
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Senza ombra di dubbio Dazn è stata in grado di sapere entrare a gamba tesa all’interno del mondo televisivo italiano, con il suo nome che è cresciuto in maniera davvero sempre più esponenziale.

Si è trattata di una vera e propria rivoluzione quella portata avanti dalla piattaforma online spagnola, riuscendo a diventare sempre di più importante nel corso del tempo creandosi un nome davvero unico.

Nessuno infatti avrebbe mai scommesso nemmeno un solo centesimo sul fatto che Sky avrebbe prima o poi dovuto lasciare spazio alla concorrenza, ma Dazn ha dimostrato di avere grande fiuto per gli affari.

Nessuno infatti in questi anni sta criticando la gestione dell’acquisto dei diritti televisivi, vedendo infatti come sono stati tantissimi i campionati che sono stati acquistati da dazn, ma ormai i compratori si stanno lamentando non poco del servizio da un punto di vista della visibilità.

Non mancano di certi problemi, con la connessione internet che in Italia non ha ancora raggiunto i grandi livelli sperati, ma soprattutto sto nel fatto che i problemi tecnici continuino ad esserci.

È stato davvero incredibile la prima giornata di questo campionato, con tante partite che non sono state visibili dai tifosi di tutta Italia, costringendo così Dazn a effettuare un rimborso.

Questo però ha portato con sé anche una serie di critiche nei suoi confronti, soprattutto perché in passato ha alzato in maniera davvero importante i prezzi.

Fino all’anno scorso infatti non c’era alcun tipo di limitazione differenze tra i vari abbonamenti, mentre adesso ci sono la versione Standard e la versione Premium.

Dazn alza i prezzi e cambia i formati: ecco cosa fare

Dunque Dazn sta cercando in tutti i modi di poter diventare sempre più concorrenziale con Sky, cercando così di ampliare sempre di più i suoi pacchetti.

I tifosi di tutta Italia però non hanno preso per nulla di buon grado l’aumento dei prezzi dell’ultimo cambio di abbonamento con la modifica delle condizioni.

Fino all’anno scorso infatti coloro che avevano il doppio abbonamento con Sky e Dazn pagavano 19,99 euro, mentre per gli altri il prezzo era in totale di 29,99 euro.

Quest’anno la situazione però è completamente cambiata con una doppia possibilità, ovvero il primo abbonamento standard che prevede solamente l’inserimento di due dispositivi, al costo di 29,99 euro, mentre il secondo con l’inserimento di sei dispositivi totali ma un prezzo di 39,99 euro.

Si tratta però di una questione davvero molto illogica, considerando come In entrambe le versioni comunque ci sia la possibilità di poter sfruttare contemporaneamente solo due dispositivi, dunque il 100% della prima soluzione e solamente il 33% nella seconda.

A peggiorare ancora di più la situazione è stato il ritorno a Sky, ma non più in versione gratuita come per le stagione 2019-20 e 2020-21, ma bensì con un altro aumento di 5 euro.

Senza dunque contare il totale dell’abbonamento di Sky, questo varia in base al tipo di pacchetto, per poter vedere Dazn in versione completa su più dispositivi e anche sul satellite il corso totale arriverà dunque a 44,99 euro.

 

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