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Allegri, l’incubo riparte: non esiste rimedio

Sembrava finita e invece Allegri, tecnico della Juventus, torna in vero e proprio incubo; andiamo a vedere di cosa si tratta.

Il successo con il Bologna ha fatto ripartire la Juventus dopo un periodo decisamente complicato; nella prima parte di stagione, infatti, i bianconeri si sono trovati costretti a dover affrontare una situazione drammatica a livello di infortunati. Un problema piuttosto serio considerando la stagione particolare e l’obbligo di scendere in campo ogni tre giorni. Allegri, nell’ultima giornata di campionato, sembrava aver messo da parte le criticità visti i rientri di Szczesny, Alex Sandro, Locatelli e Rabiot. Nelle ultime ore, però, sembra che il problema si sia riproposto; andiamo a vedere di chi si tratta.

LaPresse

Un vero e proprio incubo senza fine; la Juventus sembra essere ricaduta nella maledizione infortuni con Milik ad essere stato colpito. L’attaccante, grande protagonista non solo della sfida con il Bologna (suo il gol del tre a zero) ma in generale di questo inizio di stagione, ha accusato un lieve affaticamento. Nulla di grave ma il rischio è che non giochi la prossima di Champions League.

Una partita da non sbagliare quella della Juventus contro il Maccabi Haifa; serve solo vincere dopo le due sconfitte nei primi centottanta minuti. Bisogna svoltare per avere una minima speranza di passare il girone e non uscire dalla Champions con largo anticipo. Per i tre punti sarebbe fondamentale avere a disposizione anche un giocatore come Milik, di gran lunga l’investimento più redditizio fino a questo momento. I tifosi bianconeri sperano.

Allegri, ecco quando possono rientrare due pedine fondamentali: con loro cambia tutto

Abbiamo detto di Milik e del rischio di non vedere il centravanti nella delicatissima sfida con il Maccabi; sempre in Champions League, Allegri spera di recuperare due pedine fondamentali per il proprio gioco e una stagione che, da qui alla pausa mondiale, deve svoltare in maniera radicale. Stiamo parlando, ovviamente, di due come Chiesa e Pogba.

Allegri spera di poter contare sui due giocatori per la decisiva sfida, in casa del Benfica, del prossimo venticinque ottobre, un match dove (probabilmente) si deciderà il destino bianconero in Champions. L’esterno azzurro, infortunatosi a gennaio scorso nella sfida dell’Olimpico contro la Roma, è fondamentale per i suoi strappi e la sua capacità di saltare l’uomo mettendo in costante difficoltà le difese avversarie. Il centrocampista francese, invece, deve portare alla causa bianconera il giusto mix di forza fisica, tecnica e un numero importante di gol e assist. Con loro due la stagione della Juventus può prendere una piega totalmente diversa.

di
Saverio Fattori

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