Non è una situazione semplice quella che sta vivendo Allegri; nel frattempo i tifosi sembrano aver scelto il sostituto.
Il ritorno alla Juventus, fino a questo momento, non si può certamente definire fortunato; Allegri sta faticando e non poco a riportare i bianconeri nelle posizioni nobili della classifica. Dopo il quarto posto dello scorso anno, la stagione attuale è partita con il freno a meno tirato; meno sette dalla vetta della classifica e una situazione ai limiti dell’irreparabile in Champions League dove il rischio di uscire, decisamente anzitempo, dalla massima competizione europea è decisamente alto. Non bisogna nascondersi dietro un dito: ad una buona parte della tifoseria bianconera farebbe piacere un cambio di guida tecnica.
Nell’ultima giornata di campionato, che ha visto la Juventus cadere in casa del neopromosso Monza, la società bianconera ha fatto sapere come sarebbe folle cambiare guida tecnica. Le motivazioni sembrano essere due: il progetto pluriennale costruito con Allegri e un contratto economicamente pesante. Inoltre, in una stagione dove si scende in campo ogni tre giorni viene difficile pensare ad un cambio di guida tecnica.
Bisogna anche sottolineare come le colpe di questo momento negativo della Juventus non possono essere attribuite solo al tecnico; è vero la proposta di gioco dei bianconeri non è eccezionale ma è lecito aspettarsi anche qualcosa in più da alcuni singoli. Vlahovic manca l’appuntamento con il gol da fine agosto, Di Maria lo stiamo vedendo non in perfette condizioni fisiche e piuttosto nervoso (l’espulsione rimediata con il Monza lo testimonia) e la fase difensiva deve ancora registrarsi per essere veramente impermeabile.
Da tenere in considerazione anche il discorso infortunati con Allegri che, nel primo scorcio di stagione, ha dovuto fare i conto con diversi giocatori fermati da problemi fisici. Tutti fattori da mettere nel piatto anche se la tifoseria sembra voler cambiare allenatore; se dalla società non arrivano segnali in merito, ci ha pensato il popolo a far sentire la propria voce. Da quando risulta, infatti, dovrebbe essere Zidane il preferito; il tecnico è considerato come il migliore per risollevare la squadra e creare un progetto vincente anche a livello internazionale.
Allegri, niente esonero: il tecnico è pronto a riprendersi la Juve
Va sottolineato come questa indicazione di preferenza da parte dei tifosi verso Zidane non significa nulla; è la società a decidere e, come ribadito, la fiducia ad Allegri non è in discussione. E’ chiaro come il tecnico debba cambiare marcia per ripagare questo attestato di stima ma ha anche bisogno che l’ombra degli infortuni si allontani dalla sua squadra.
Da questo punto di vista i recuperi dei giocatori fermi è fondamentale e tra questi il tecnico spera di ritrovare, il prima possibile, due come Pogba e Chiesa da cui passa molto se non tutto delle ambizioni dei bianconeri. Serve anche trovare una precisa identità difensiva con delle gerarchie ben definite e, infine, ritrovare il miglior Vlahovic. Componenti fondamentali per iniziare la risalita ed uscire da quello che è, senza dubbio, il momento più complicato da quando Allegri allena la Juventus.
