Vlahovic, accuse pesantissime: parole al vetriolo, nessuno ci crede

Non è un momento semplice per Vlahovic; l’attaccante della Juventus ha ricevuto parole non proprio dolcissime.

Questa sosta per le nazionali deve essere determinante per la Juventus, obbligata a cambiare marcia dopo una prima parte di stagione decisamente complessa. Meno sette dal primo posto e un girone di Champions da invertire il prima possibile o il rischio di uscire anzitempo dall’Europa è piuttosto serio. I problemi da risolvere sono diversi e il colpevole non può essere solo ed esclusivamente Allegri; tra le difficoltà, ad esempio, dobbiamo menzionare il momento di decisa flessione di Vlahovic. L’attaccante bianconero ha ricevuto una durissima critica; scopriamo di chi stiamo parlando.

Il gol manca dalla partita casalinga con lo Spezia dello scorso trentuno agosto (il gol su azione, invece, dall’esordio stagionale con il Sassuolo). Per il resto panchina a Firenze e quattro partite, tra campionato e Champions, senza riuscire a lasciare il segno. Un problema piuttosto evidente considerando come si tratta di un giocatore fondamentale nel sistema di gioco dei bianconeri.

Dalle reti di Vlahovic, infatti, passa gran parte della stagione dei bianconeri; la Juventus, per raggiungere gli obiettivi prefissati, non può fare a meno del suo centravanti. Alla ripresa, dopo la pausa per le nazionali, dovrà ritrovare quel feeling con il gol che ha sempre avuto in modo tale da rispondere alle critiche ricevute in questi giorni.

L’attaccante bianconero, infatti, è stato criticato da Luca Toni; l’ex centravanti ha sostenuto come non riesca ad essere trascinatore, un passo fondamentale per essere titolare in una squadra come la Juventus. Parlare di un Vlahovic non trascinatore, ad oggi, è probabilmente eccesivo considerando una stagione appena iniziata e i diversi problemi della Juventus. La cosa certa è la necessità di tornare a segnare per sbloccarsi ed uscire dal tunnel.

Vlahovic, ecco di cosa ha bisogno per ripartire: è fondamentale

Le parole di Toni sono state molto dure ma possono anche essere uno sprono per fare meglio; Vlahovic sa perfettamente di avere le qualità per potersi imporre ed essere il trascinatore della Juventus. In questo momento, però, ha bisogno di ritrovare il gol, la miglior medicina per un centravanti in difficoltà. Contro il Bologna può essere l’occasione perfetta considerando una difesa non proprio solidissima.

Per ritrovare il gol e, dunque, la serenità Vlahovic ha, probabilmente, bisogno di tornare ad essere l’unico punto di riferimento presente in squadra. La convivenza con Milik sembra fare più bene all’ex Napoli che al serbo; il passaggio al 4-3-3 con Vlahovic unica punta potrebbe essere l’aiuto di cui l’attaccante ha bisogno per tornare a sorridere.