Siamo di fronte al periodo più difficile per Allegri da quando allena la Juventus; il tecnico ha ricevuto un altro attacco.
La sosta per le nazionali sta per giungere al termine e la speranza dei tifosi bianconeri è che la squadra sia riuscita a superare le difficoltà manifestate nella prima parte di stagione. Campionato e Champions League hanno visto la Juventus annaspare e ora è obbligatorio cambiare passo o il rischio stagione anonima è dietro l’angolo. Tante le difficoltà, da una difesa che non trova la giusta conformazione ad un centrocampo dove gli infortunati hanno preso il sopravvento fino al reparto offensivo dove Vlahovic ha bisogno di ritrovare il feeling con il gol. Sul banco degli imputati è finito, ovviamente, Allegri.
Da quando è tornato sulla panchina della Juventus, Allegri non ha mai avuto vita semplice ma questo è, senza ombra di dubbio, il momento più complesso della sua avventura in bianconero. Le critiche piovono da tutte le parti, il gioco non decolla e la rosa a disposizione sembra in grado di poter sopperire anche agli infortunati che stanno sicuramente incidendo.
Nell’ultima giornata di campionato la società bianconera ha confermato Allegri ritenendo folle un possibile cambio in panchina; il tecnico, infatti, ha intrapreso un progetto pluriennale e un contratto decisamente importante. La fiducia, però, non è infinita e serve un rapido cambio di rotta. In attesa di capire i miglioramenti sul campo, il tecnico ha ricevuto l’ennesima critica.
Si tratta di Kulusevski, passato al Tottenham dove ha cambiato totalmente passo; dal giocatore con poca cattiveria visto a Torino ad elemento fondamentale nel sistema degli Spurs. In Premier, l’esterno sta mostrando tutte le sue qualità; il classe 2000 ha sottolineato, senza troppi giri di parole, come alla Juventus non si sentisse propriamente a suo agio. Una dichiarazione forte e che testimonia, ulteriormente, le difficoltà di Allegri da quando è tornato sulla panchina dei bianconeri.
Allegri, ecco cosa ha cambiato Kulusevski: è innegabile
L’avventura di Kulusevski alla Juventus non è stata delle migliori; da quando è al Tottenham è cambiato tutto ed ora riesce ad essere decisivo con le sue indiscusse qualità. Quale differenza tra il sistema di gioco dei bianconeri è quello della squadra di Premier? La risposta è evidente e sta nell’allenatore degli Spurs.
Kulusevski, infatti, grazie ad un tecnico come Conte può sfruttare al meglio le sue qualità; l’ex allenatore dell’Inter ama imporre il proprio gioco e fare la partita, indipendentemente dall’avversario. Una filosofia completamente diversa da quella di Allegri che ama un tipo di calcio più attendista. Questo, dunque, sembra essere il motivo principale per spiegare il cambio di rendimento di Kulusevski.