La Juventus sta attendendo il ritorno di Pogba; nel frattempo, però, la società ha deciso su chi ripartire. Vediamo di chi si tratta.
Uno dei giocatori più importanti acquistati dalla Juventus, nell’ultima sessione di mercato, è stato senza dubbio Pogba. Centrocampista forte fisicamente, estremamente tecnico e con la possibilità di regalare un numero di bonus importanti tra gol e assist. Fino a questo momento, però, il francese non ha potuto esordire in maglia bianconera a causa di un problema fisico accusato nel corso della preparazione estiva. La speranza di tifosi e allenatore è che il classe 1993 possa tornare a disposizione per la decisiva sfida di Champions in casa del Benfica; una partita da vincere a tutti i costi se si vuole staccare il pass per gli ottavi di finale.
In questo primo scorcio di stagione l’assenza di Pogba si è fatta sentire e non poco; con un gioco non ancora brillantissimo e la difficoltà nel raggiungere i risultati, il francese sarebbe stato decisamente utile. Parliamo, infatti, di un giocatore capace, con una semplice giocata, di risolvere il match; in attesa del ritorno dell’ex Manchester United, la Juventus sembra aver deciso a chi affidare il centrocampo.
Partiamo da un presupposto: giocatori con le caratteristiche di Pogba ne esistono veramente pochi. Non è il caso di Miretti che, però, sta dimostrando di avere le caratteristiche per poter essere un protagonista assoluto della Juventus. Sempre presente, o da subentrato o da titolare, il classe 2003 ha le qualità per imporsi nel sistema di gioco dei bianconeri.
Miretti lo abbiamo visto utilizzato sia come regista sia da mezzala e, in entrambi i ruoli, ha messo in luce una qualità incredibile considerando anche l’età. Visto un Pogba ancora in convalescenza non è da escludere che, nelle prossime partite, si possa vedere un sempre maggiore impiego di un centrocampista pronto ad essere l’arma in più di questa Juventus.
Miretti è il futuro della Juventus: ecco come bisogna utilizzarlo
Abbiamo detto, dunque, di come questa prima parte di stagione abbia portato alla luce le qualità di Miretti che, giornata dopo giornata, si è ritagliato uno spazio sempre più importante nel centrocampo della Juventus complici anche gli infortuni dei suoi colleghi di reparto. Non è stata una prima parte di stagione semplice con Allegri che ha cercato il miglior modo per fare rendere la sua squadra.
Da questo punto di vista abbiamo assistito all’utilizzo del 4-3-3, del 4-4-2 e anche del 3-5-2; tre diversi sistemi di gioco in cui Miretti, considerando anche la giovane età e una formazione calcistica non ancora completata, si è messo in mostra. Regista o mezzala? La prima parte di stagione ha detto come il giovane centrocampista si trova meglio da mezzala dove può sfruttare sia la sua qualità (dando una doppia opzione di costruzione di gioco) sia i suoi inserimenti.
