Allegri ha fatto fallire la Juventus? Danni economici mostruosi (e non solo)

Max Allegri non sta vivendo una grande seconda annata alla Juve, senza non notare come da un punto di vista economico peggiori sempre di più.

In questa stagione la Juventus sta avendo davvero tantissimi problemi da un punto di vista dei risultati, con i bianconeri che sembrano davvero essere allo sbando più totale, con Massimiliano Allegri che non sta assolutamente trovando la quadra giusta.

C’era davvero tantissimo entusiasmo quando la Juventus aveva riportato a Torino Massimiliano Allegri, un tecnico che aveva portato tantissimi scudetti in casa bianconera.

Il tecnico toscano però si è reso conto che il livello della sua rosa non è assolutamente più paragonabile a quella che aveva un tempo, dunque i suoi schemi tattici non sembrano più funzionare.

Le partite della Juventus continuano a essere assolutamente molto sottotono, con una serie di prestazioni che sono sempre di più negative.

Il problema maggiore però in questo momento in seno alla società è il fatto che il bilancio sta piangendo in maniera davvero sempre più importante, con un buco record da oltre 240 milioni.

Ovviamente il problema non è solamente Massimiliano Allegri, ma tutto una serie di dinamiche legate al ruolo dell’allenatore stanno sicuramente causando molti danni economici alla squadra.

Partiamo innanzitutto davvero molto oneroso del tecnico, il più costoso in assoluto che si possa essere in Serie A, con un totale di 7 milioni netti al tecnico a stagione, che è la dirigenza costa in totale 12,95 milioni.

Già questa somma diventa davvero molto importante considerando come sia già stata elargita nello scorso campionato e che dovrà essere pagato fino al 2025, dunque non solo fino al termine di questa stagione, ma anche per le prossime due.

Si capisce dunque perfettamente come questo sia il reale motivo del mancato esonero di un allenatore che sembra davvero aver perso il controllo della squadra se mai lo abbia avuto dal suo ritorno a Torino.

Questo però non è assolutamente l’unico danno economico che è stato portato da Massimiliano Allegri, perché ce ne sono ben altri già attuati e che potrebbero esserci anche in futuro.

Allegri e il flop economico su mercato e Champions

A questo punto dunque bisogna essere sempre di più chiari con la situazione che si sta andando a creare, soprattutto perché Massimiliano Allegri ha impostato un certo tipo di campagna acquisti.

Non ci sono assolutamente dubbi che elementi come Paul Pogba e Angel Di Maria siano giocatori di primissima fascia, ma purtroppo la loro età li sta e non poco limitando.

L’argentino in qualche modo sta cercando in tutti i modi di poter dare il suo contributo alla squadra, anche se l’espulsione di Monza poteva essere assolutamente risparmiata, ma il vero problema riguarda il transalpino.

Pogba infatti percepisce un contratto da 8 milioni di euro a stagione, decisamente troppi per un giocatore che non rientrerà prima del 2023 e difficilmente riuscirà a disputare un numero considerevole di partite.

Non dimentichiamo come il francese sia stata una chiara e netta richiesta di Massimiliano Allegri, un giocatore che secondo lui era indispensabile per poter far girare la squadra.

Inoltre non dobbiamo nemmeno dimenticare come la situazione è legata alla Champions League si stia facendo davvero sempre più complicata, dunque ci sarebbe un ammanco economico dei diritti televisivi della fase eliminazione diretta davvero insostenibile.

Allegri dunque è chiamato a rimettere assieme i cocci di una squadra che sta avendo sempre più problemi sia da un punto di vista tecnico che da quello economico.