Allegri e non solo: c’è un altro allenatore che sta per essere esonerato

Arrivati alla sosta non abbiamo solo Allegri che rischia di essere esonerato; sembra ci sia un altro tecnico con la panchina in dubbio.

La sconfitta con il Monza è l’ultimo problema di una stagione, in casa bianconera, iniziata nel peggiore dei modi; dieci punti in campionato, meno sette dal primo posto, due sconfitte consecutive in Champions e il rischio, decisamente concreto, di non passare il girone. Allegri ha parlato di Juventus virtuale in riferimento alle assenze; gli infortunati sono tanti ma non possono rappresentare l’unica giustificazione per quanto visto in questo primo scorcio di stagione. Arrivabene ha confermato Allegri ma, considerando i risultati, non si può non pensare ad un cambio in panchina.

Allegri
Ansafoto

L’esonero di Allegri sarebbe ben visto da gran parte della tifoseria che non ha mai gradito il ritorno del tecnico sotto accusa per il tipo di gioco proposto. Come abbiamo detto, l’allenatore è stato confermato ma la sensazione di una fiducia a termine è piuttosto forte; qualora la situazione non dovesse migliorare entro la sosta per il mondiale potrebbe essere presa una decisione importante.

Gli obiettivi della Juventus, al momento, sono in forte discussione; sia in campionato sia in Champions League serve un netto cambio di passo o si rischia di gettare alle ortiche un’altra stagione e visto il mercato fatto sarebbe veramente inaccettabile. Allegri, come abbiamo detto, ha parlato di squadra virtuale ma la rosa attualmente a disposizione del tecnico avrebbe potuto fare meglio contro Sampdoria, Salernitana e proprio Monza dove sono arrivati due punti su nove.

Allegri, però, non è l’unico allenatore di una big a rischio esonero; il tecnico bianconero è in felice compagnia considerando quanto sta succedendo a Milano sponda nerazzurra. Lautaro e compagni, nel lunch match domenicale, ha perso a Udine in un match che ha messo a nudo tutti i problemi dell’Inter.

Inzaghi rischia l’esonero? Ecco la verità

Bisogna sottolineare come la voce di un Inzaghi a rischio esonero sia totalmente priva di fondamento e senza nessun riscontro positivo. A questo, però, va anche detto come il tecnico nerazzurro stia perdendo la bussola; a Udine si sono visti due cambi, dopo mezz’ora, per via di due gialli presi da Bastoni e Mkhitaryan.

Decisione che non è stata presa proprio benissimo dal centrale difensivo e che testimonia una poca fiducia del tecnico nei confronti dei due giocatori vista l’ammonizione presa. Inzaghi viene preso di mira anche per i cambi effettuati con l’Inter capace di cambiare quattro volte terzetto difensivo all’interno della stessa partita; la sosta, così come per Allegri, sarà fondamentale per il tecnico nerazzurro a cui serve un cambio di passo per tornare nelle posizioni alte di classifica.

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