Allegri i buchi in difesa: ha capito il problema, è tutta colpa sua

Una delle tante difficoltà mostrate dalla Juventus è la fase difensiva; Allegri, da questo punto di vista, sembra aver trovato il problema.

La stagione non è sicuramente iniziata nel migliore dei modi: dieci punti in campionato, meno sette dal primo posto, e due sconfitte consecutive in Champions League con il passaggio agli ottavi di finale seriamente a rischio. Le ambizioni dei bianconeri erano diverse e ora, in questo periodo di sosta, servirà trovare le giuste soluzioni per cambiare passo e non rischiare di gettare al vento una stagione con obiettivi di assoluto livello. Chi dovrà trovare rimedi è Allegri finito sul banco degli imputati per come si sta sviluppando la stagione; il tecnico sembra aver trovato il problema a livello difensivo.

Dopo sette giornate possiamo dire, senza troppi problemi, come la Juventus stia trovando maggiori difficoltà rispetto a quelle previste; se, da una parte gli infortunati sono sicuramente una giustificazione, dall’altra ci si aspettava di più dal punto di vista del gioco e anche da alcuni singoli, come Vlahovic, che non stanno mostrando tutte le loro qualità.

Le difficoltà dei bianconeri sono diverse da un centrocampo che fatica a trascinare la squadra ad un attacco spento fino al reparto difensivo, meno impermeabile rispetto al passato. Cinque gol subiti (nove se si considera la Champions) e la sensazione di una squadra che può andare in difficoltà contro qualsiasi tipo di avversario. La Juventus non lascia più quell’impressione di solidità avuta negli anni passati.

In queste prime giornate Allegri sta provando a trovare il giusto quartetto difensivo anche se, tra infortuni e squalifiche, non è per nulla semplice. Il principale problema, però, sembra essere a livello di centrali con l’assenza di Chiellini decisamente pesante.

Allegri, pesa l’assenza di Chiellini: il tecnico deve trovare la formula giusta

Al momento l’unica certezza nella difesa della Juventus sembra essere Bremer; il centrale sta dimostrando di avere le qualità per imporsi in una squadra con ambizioni importanti. Ora, però, Allegri deve trovargli un compagno di reparto fisso; nell’idea del tecnico il prescelto sarebbe Bonucci ma il centrale non può disputare sessanta partite stagionali.

Ed è qui che nascono i problemi con Allegri che non sembra ancora aver fatto una scelta tra Rugani, Gatti e Danilo spostato in mezzo in alcune sfide di questo inizio stagionale. In questa situazione pesa tantissimo l’addio di Chiellini; la sua leadership ma anche la sua qualità avrebbero fatto molto comodo ad un reparto che ha assolutamente bisogno di un giocatore di esperienza per superare il momento decisamente negativo. Chiellini, però, non ci sta e la Juventus deve trovare un altro tipo di soluzione; ad Allegri il compito di restituire alla retroguardia bianconera la giusta solidità.