Monza contro Juventus sarà una sfida importantissima per i bianconeri, trattandosi di una partita che è quasi una prima volta assoluta.
La storia di Monza e Juventus è molto diversa, con i brianzoli che si affacciano per la prima volta nella loro storia al massimo campionato, mentre i piemontesi sono la squadra più vincente d’Italia, per questo motivo potrebbe essere una prima volta assoluta, ma in realtà non è così.
La Juventus ha iniziato la sua stagione davvero nel modo peggiore possibile, per questo motivo si chiede alla Vecchia Signora un’importante reazione d’orgoglio nella trasferta al Brianteo contro il Monza.
I brianzoli hanno appena esonerato Giovanni Stroppa e si presentano nella sfida davanti al proprio pubblico con l’esordio assoluto nella propria vita come allenatore di una prima squadra di Raffaele Palladino, uno che la Juve la conosce molto bene.
L’ex giovane promessa bianconera vuole sfruttare proprio Madama per provare in qualche modo a giocarsi la conferma a Monza anche per il resto del campionato, con una sfida che sembra dunque davvero essere decisiva per i due tecnici.
I tanti pareggi in campionato e il clamoroso zero in Champions League hanno portato Massimiliano Allegri a essere ormai appeso a un filo, con il suo destino che per molti è già segnato a prescindere dalla sfida in Lombardia.
Si tratta di una primissima volta nella storia della Serie A e in generale dei campionati italiani, dato che il Monza non era in Serie B nella stagione 2006-07, ma in generale questa sfida si è giocata ben quattro volte in Coppa Italia.
Sebbene la differenza di valore tra Juventus e Monza sia sempre stata davvero evidente a tutti, i brianzoli hanno sempre cercato in tutti i modi di disputare delle grandissime partite contro Madama, in modo tale da ben figurare, come accadde anche nel primo incontro di sempre.
Nell’agosto 1976 le due squadre si incrociarono per la prima volta, con i bianconeri che passarono in vantaggio con il gol del bomber Roberto Boninsegna, ma il pareggio venne agguantato proprio da quell’Ariedo Braida che divenne famoso come dirigente nel Grande Milan.
Il Monza imbattuto a Torino contro la Juventus
Dunque il fatto che Braida abbia deciso la prima sfida tra Monza e Juventus è già un qualcosa di incredibile, ma quella fu l’unica volta che davanti al proprio pubblico i biancorossi non persero contro la Vecchia Signora.
Nel 1978 lo 0-1 venne firmato da Pietro Paolo Virdis, mentre nel 1986 fu Massimo Briaschi a decidere la sfida, ma il Monza ha dalla propria parte un grande record, ovvero non aver mai perso a Torino.
Nell’agosto del 1985 la Juventus era fresca vincitrice della Coppa dei Campioni, la prima della sua storia anche se ottenuta nella tragica notte dell’Heysel, e contro il Monza cercava gloria in Coppa Italia.
Davanti al proprio pubblico non bastò però un super tridente formato da Michel Platini, Michael Laudrup e Aldo Serena, perché la rete del vantaggio venne segnata dai lombardi con Roberto Antonelli che batté Tacconi per lo 0-1.
A rimediare al clamoroso svantaggio ci pensò a inizio ripresa Lionello Manfredonia che riuscì in qualche modo a evitare la figuraccia, anche se quell’1-1 rimane impresso nella storia ultra centenaria del Monza.