La McLaren è una delle vetture che in assoluto è stata tra le più amate nel mondo delle quattro ruote e il suo inventore era un vero genio.
Tra le vetture che indubbiamente hanno saputo scrivere la storia non soltanto della strada di tutti i giorni, ma anche del mondo delle corse, non possiamo assolutamente non citare la McLaren, con quest’ultima che è stata fondata da un nome davvero storico.
Non è stato per nulla semplice riuscire nel corso degli anni a diventare un marchio importante e storico del mondo dell’automobilismo, considerando infatti come siano stati davvero tantissimi i concorrenti corso del tempo.
Uno dei nomi che sicuramente tutti quanti conoscono è quello legato alla McLaren, con la vettura di Woking che è sempre saputo perfezionarsi nel corso del tempo per poter diventare sempre di più favolosa.
Sono stati tantissimi anche i successi che la Scuderia è riuscita a ottenere all’interno della Formula 1, nonostante in questi ultimi anni i risultati siano davvero molto deludenti con la lotta per il titolo che è lasciata completamente alla concorrenza.
Nonostante questa la McLaren ha saputo perfezionarsi sempre di più soprattutto all’interno delle vetture da strada, realizzare dei modelli assolutamente eccezionali e in grado di toccare delle punte di velocità davvero incredibile.
Tutto questo è stato possibile solamente grazie a un uomo che ha avuto l’audace alla forza di poter inventare uno dei marchi che sicuramente ormai diventato tra i più nobili e straordinari dell’automobilismo: Bruce McLaren.
Si tratta di un neozelandese, uno di quei piloti che ha saputo sicuramente fare emozionare soprattutto negli anni ’60 con i suoi inizi che lo hanno portato a essere uno dei migliori piloti della Cooper e sfiorare addirittura il titolo mondiale nel 1960 nel momento in cui stava battagliando con Jack Brabham.
Allora era una pratica abbastanza comune, considerando come anche l’australiano fu proprio uno di quelli che decise di creare una sua Scuderia, ma dopo diversi anni con la Cooper lo stesso McLaren decise di mettersi in proprio.
Così il 2 settembre 1963 per la prima volta nasce la Scuderia McLaren, una di quelle che poteva essere all’epoca considerato come una delle tante ma che ben presto divenne unica.
La nascita della McLaren e la sfortuna
Dopo due anni di apprendistato, dove McLaren continuò a correre per la Cooper, nel 1965 finalmente iniziò la sua grande avventura con la Scuderia che portava il suo nome, peccato però che non riuscì mai a vederla a vincere.
Nel 1970 infatti ebbe un gravissimo incidente in pista che lo portò a morire solamente all’età di 33 anni, con lui che era considerato sicuramente uno dei piloti migliori in assoluto a non aver mai vinto il titolo Mondiale.
A quel punto erano davvero in tantissime essere convinti che con lui sarebbe sparita anche la Scuderia, ma in realtà il suo ricordo e il suo sforzo non furono per nulla vani ed ecco che una serie di ingegneri portarono avanti il progetto e nel 1974 arrivò il primo titolo mondiale con Emerson Fittipaldi, e dopo di quello ce ne saranno altri sette.