IPTV, ecco come si beccano i furbetti del pezzotto: da non credere

La pirateria è ormai una triste realtà italiana, per questo motivo il famoso pezzotto sta diventando sempre di più una ricerca della Finanza.

Si sta cercando sempre di più negli ultimi anni di poter contrastare il problema legato alla trasmissione illegale soprattutto degli eventi sportivi, con questa pratica che viene chiamata sempre di più con il nome di pezzotto, ma la Guardia di Finanza ormai sta capendo sempre di più come poterla contrastare.

Streaming illegale
Adobe

Ci si è sempre lamentati davvero tantissimo per il problema legato al calcio italiano con le varie squadre che non sono in grado di poter acquistare grandissimi campioni di rispetto agli altri campionati, certo è che i diritti televisivi stanno avendo grandi problemi.

Sicuramente il passaggio della Serie A a Dazn non ha aiutato per nulla a portare avanti il discorso legato all’acquisizione legale dei debiti televisivi, perché i problemi con questa connessione sono davvero molto importanti, con la prima giornata di campionato che è stato un vero e proprio fiasco.

Si è notato sempre di più infatti come tantissime persone si siano collegate allo streaming perché da esso c’era la possibilità di vedere la partita, mentre da Dazn no e per molti è stato davvero insufficiente il rimborso solamente del 50% dell’abbonamento mensile.

Questo però non può giustificare assolutamente l’acquisto del cosiddetto pezzotto, un nome che viene usato per indicare la IPTV, ovvero quella che è la TV su controlli IP, dunque visita direttamente dallo stesso internet.

In Italia sono aumentati in maniera a dir poco vertiginosa i controlli che vengono fatti per coloro che decidono di usufruire di questo sistema assolutamente illegale e che non dà la possibilità assolutamente di aiutare economicamente il nostro sport.

Non bastano dunque più solamente le pubblicità, ma allo stesso tempo si sta cercando di poter fare delle azioni molto concrete per poter contrastare la sua diffusione, per questo motivo ci sono dei controlli rigidi.

Il pezzotto è illegale e lede allo sport italiano

Uno dei modi migliori per poter riuscire a ottenere il pezzotto e quello di poter rintracciare direttamente l’IP della connessione, facendola passare come una sorta di targa.

In questo modo la Guardia di Finanza riesce a capire perfettamente di chi si sta parlando e chi sta utilizzando questo pezzotto, da quel momento in poi si riesce a risalire a quel punto al Modem centrale e dunque a capire chi lo stavo usufruendo.

Il motivo per cui la gente rischia comunque delle multe davvero molto salate, pensiamo infatti come il costo in caso di controlli a buon fine della Finanza vadano tra i 2 e i 15.000 euro, è dettato dal grande vantaggio economico.

Al giorno d’oggi infatti per poter avere Sky completo servono 70 euro, aggiungendo anche il fatto che Dazn si ha invece un prezzo che varia tra i 30 e 40 al mese, mentre con il pezzotto non si va mai oltre 15 euro.

Questo però serve solamente a finanziare ancora una volta la criminalità organizzata, perché sono proprio loro quelli che ci guadagnano da questo giro di soldi che continua a creare sempre più problemi a tutto lo sport internazionale.

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