Emanuele Giaccherini è stato uno dei giocatori più importanti per la lotta Scudetto della Juventus nei primi anni di Conte, ma ora è diverso.
Sono stati molti i giocatori che hanno potuto dimostrare tutto il loro grandissimo talento con la maglia della Juventus, con Emanuele Giaccherini che sicuramente non è stato il più tecnico, ma allo stesso tempo uno di quelli che ha permesso di ottenere grandi successi.
Luciano Ligabue è uno dei cantanti più apprezzati in Italia e uno dei motivi anche per la canzone “Una vita da mediano” dedicata a Gabriele Oriali in occasione della vittoria del Mondiale del 1982.
Sono stati però anche tantissimi altri i mediani di professione o comunque metaforici che hanno fatto grandi le squadre di calcio, con Emanuele Giaccherini che ha sempre giocato sulla corsia laterale e che ha saputo sopperire a diverse carenze tecniche grazie alla sua grandissima forza di volontà.
Il ragazzo doveva anche sopperire a un fisico decisamente non proprio ciclopico e titanico, con lui che fin quando si trovava nel suo Cesena poteva essere considerato anche uno dei migliori giocatori tecnicamente in Serie B e in bassa Serie A, ma alla Juve è stato tutto un’altra cosa.
Nonostante questo è stato veramente bravissimo nel saper calarsi sempre di più nella parte per poter essere un giocatore a tutto campo ed essenziale soprattutto per le 3-5-2 di Antonio Conte diventando anche un giocatore del gol pesanti, come quello a tempo scaduto contro il Catania che di fatto diede la certezza dello scudetto 2012-13.
Il suo grande rapporto con il tecnico pugliese gli ha permesso anche di poter essere uno dei punti di riferimento dell’Italia a Euro 2016, con il suo gol contro il Belgio che ancora oggi viene ricordato da tutti, peccato che il finale di carriera sia stato abbastanza travagliato.
Una serie di infortuni gli hanno impedito così di chiudere nel miglior modo possibile la sua esperienza con il mondo del calcio, con il ritiro che è avvenuto nel 2021 anche a seguito del fallimento del Chievo, la squadra della quale stava giocando in quel momento.
Giaccherini lascia il calcio per la famiglia
Verso la fine della stagione 2020-21 Giaccherini aveva più volte dichiarato di voler smettere con il mondo del calcio, considerando infatti come questo gli aveva impedito di poter essere vicino alla sua famiglia.
Sta facendo comunque una serie di collaborazioni soprattutto come giornalista e opinionista nel mondo di Dazn, soprattutto quando deve parlare della realtà juventina, ma il calcio ormai per lui è solo un ricordo.
Dopo tantissimi anni dedicati alle pallone infatti lui ha dichiarato che ha saputo poter mettere via un ottimo quantitativo di denaro che gli permette almeno per il momento di godersi la sua famiglia dopo molti periodi dedicati al sacrificio.
Quando si va sempre a mille all’ora, con lui che lo sa bene anche quando era in campo, molto spesso ci si dimentica delle cose realmente importanti della vita, ovvero quegli affetti che permettono così di poter guardare al futuro sempre con grande entusiasmo.