Fagioli, bordata alla Juventus: l’accusa è gravissima

La Juve sta dimostrando di avere grossi problemi nella gestione della squadra e di recente infatti con Fagioli sono state usate parole forti.

Da tanti anni ormai si sta parlando sempre di più dei problemi che attanagliano il calcio italiano, con tanti allenatori che non riescono assolutamente a lanciare i migliori giovani, con Nicolò Fagioli che è un altro che molto probabilmente dovrà essere costretto a cambiare maglia.

La stagione della Juventus avrebbe dovuto in tutti i modi cercare di ripartire da una serie di giovani talenti che erano considerati adatti per la prima squadra, ma purtroppo ancora una volta non si ha avuto abbastanza coraggio.

La cessione in prestito di Nicolò Rovella al Monza ha lasciato davvero tutti quanti stupefatti, vedendo infatti come il giovane ragazzo fosse entrato molto bene nelle prime partite con i bianconeri, ma non sarà l’unico ragazzo a partire.

Con tutta probabilità infatti tornerà a Cremona anche Nicolò Fagioli, un ragazzo che aveva dimostrato ampiamente le sue qualità durante la preparazione estiva, ma che purtroppo non potrà essere arruolato per questa stagione.

A questo punto è completamente esploso di rabbia l’agente del giocatore, ovvero D’Amico, che ha apertamente parlato male della società e dell’allenatore in generale, spiegando un pochino la situazione.

Secondo lui infatti la situazione della Juventus è stata modificata in corso d’opera, dato che inizialmente l’idea era quella di mantenere i giovani all’interno della rosa, ma una serie di problemi nelle cessioni hanno fatto cambiare i piani strada facendo.

Non ha usato assolutamente mezze misure, spiegando infatti come secondo lui per l’ennesima volta in Italia si sia sprecato una grandissima occasione, con il suo assistito che non ha avuto mai la possibilità di scendere in campo nonostante l’assenza di Paul Pogba.

L’agente di Fagioli ce ne ha per tutti

La critica di D’Amico inoltre è stata portata avanti anche nei confronti di alcuni giocatori che ormai sembravano fuori dal progetto juventino e che invece si sono ritrovati ancora una volta sotto il libro paga della dirigenza.

Nel momento in cui il D’Amico ha parlato apertamente di giocatori che guadagnano 5-6 milioni di euro all’anno e che devono avere praticamente il posto assicurato da titolare rispetto ai giovani ragazzi, è parso chiaro a tutti come il riferimento fosse al francese Rabiot, anche se lui di milioni ne prende 7.

Il francese infatti sembrava uno già pronto ad avere le valigie in direzione Manchester, ma alla fine si è messa di traverso addirittura la mamma, e procuratrice del giocatore, Veronique, con lei che ha ritenuto incredibilmente inadatto un contratto da 8,5 milioni all’anno.

Dopo Rovella al Monza dunque diventa sempre più probabile il passaggio di Fagioli alla Cremonese, con il ragazzo che sicuramente potrà riabbracciare un ambiente che conosce perfettamente e del quale è stato fondamentale per poter ottenere la promozione, ma sicuramente si aspettava con tutta probabilità l’occasione della vita con la maglia della Juventus addosso.