Il mercato si sta per concludere e la Juventus di Agnelli è stata grande protagonista; andiamo, però, a vedere le operazioni non concluse.
Un mercato in cui la Juventus si è distinta con una serie di operazioni importanti per regalare ad Allegri una rosa in grado di tornare a dominare il calcio italiano dopo due quarti posti consecutivi. La società ha portato a termine trattative di ottimo livello: Bremer, Pogba e Di Maria ma, come in tutte le sessioni di mercato, ci sono state anche operazioni non andate a buon fine. Andiamo a vedere le difficoltà avute da Agnelli nel portare alla corte di Allegri quei giocatori che avrebbero portato un bel dieci in pagella.
In mezzo al campo, la Juventus sembrava aver messo nel mirino Milinkovic-Savic, centrocampista della Lazio e uno dei migliori nel suo ruolo per forza fisica, qualità e capacità di portare gol e assist alla propria squadra. Una vera e propria trattativa non sembra essere mai iniziata a causa delle alte richieste economiche dei biancocelesti. Simile quanto successo con Zaniolo.
Per l’esterno giallorosso, però, le cose sembravano essere avviate in maniera decisamente importante a tal punto che si pensava, nel mese di giugno, di poter chiudere positivamente l’affare. Zaniolo sarebbe stato perfetto per il sistema di gioco di Allegri considerando la possibilità di essere impiegato come mezzala, come ala offensiva e anche come punta nonostante le caratteristiche diverse dal puro centravanti.
La trattativa poteva concludersi con un prestito oneroso più obbligo di riscatto ma la ferma volontà della Roma di chiedere cinquanta milioni subito più la richiesta di Mourinho di non cedere l’attaccante hanno fatto saltare l’operazione con Zaniolo che resterà in giallorosso e cercherà di trascinare la Roma ad altri successi dopo la vittoria, nella passata stagione, della Conference League.
Agnelli, non solo il centrocampo: una grande difficoltà anche per il reparto offensivo
Abbiamo parlato del centrocampo e di come la Juventus avrebbe voluto mettere una ciliegina sulla torta; le difficoltà della società bianconera, però, sono arrivate anche per la fase offensiva e il ruolo di vice Vlahovic. Da questo punto di vista, infatti, il preferito sembrava essere Depay in grado di ricoprire sia il ruolo di attaccante centrale sia quello di esterno offensivo.
Le difficoltà economiche, però, hanno impedito alla Juventus di portare Depay alla corte di Allegri visto l’alto stipendio del giocatore. Ecco, dunque, che i bianconeri hanno deciso di virare su Milik per completare un reparto offensivo di assoluta qualità e con diverse soluzioni.