Leonardo Bonucci dovrà ora prendersi sulle spalle la Juve, non solo per quanto riguarda la difesa, ma anche per la leadership in campo.
La vittoria contro il Sassuolo sicuramente ha portato il sereno in caso Juventus, ma nonostante questo non si sono placate alcune polemiche nei confronti di Leonardo Bonucci, un giocatore che per la prima volta in carriera è partito come Capitano della Vecchia Signora e non perché c’era l’assenza di qualche altro compagno.
Dopo due anni estremamente negativi la Juventus ha assolutamente bisogno di poter tornare a lottare per vincere lo Scudetto, per questo motivo ci sono state davvero tantissime modifiche all’interno della rosa.
Chi però è rimasto saldamente a Torino è stato il difensore Leonardo Bonucci, un ragazzo che ha dimostrato a tutti gli effetti di essere uno di quelli più attaccato alla maglia bianconera e che ha assolutamente intenzione di poter continuare sempre di più ad onorare la casacca.
Con gli addii di Giorgio Chiellini e di Paulo Dybala dunque il difensore campione d’Europa del 2021 con l’Italia è diventata a tutti gli effetti il Capitano e nella prima partita contro il Sassuolo ha dimostrato ampiamente di poter avere la stoffa per avere questo ruolo.
La sua capacità di poter guidare il debuttante Bremer in maglia bianconera ha dimostrato ancora una volta la grandissima serenità e capacità di impostare la squadra da parte delle difensore laziale, ma nonostante questo sono ancora tanti i tifosi che sono scettici sulla sua elezione a Capitano.
Massimiliano Allegri infatti aveva deciso di farlo diventare uno dei tanti nel momento in cui vi erano giocatori del calibro di Chiellini e Dybala, con il toscano che aveva apertamente dichiarato in conferenza stampa che tutto ciò che era successo prima del suo passaggio al Milan era da cancellare, quindi si ripartiva dalla stagione 2018-19.
Bonucci Capitano ma con qualche dubbio di troppo
Ecco dunque come mai Leonardo Bonucci nella scorsa stagione non fosse stato considerato il vice Capitano alle spalle di Giorgio Chiellini, perché Paulo Dybala era alla Juventus la stagione del 2015-16, dunque secondo Allegri di più rispetto al difensore che era arrivato nel 2011, ma che aveva lasciato nel 2017 per andare un anno al Milan.
Il problema è che però questa spiegazione cozza completamente con quello che sta accadendo adesso, considerando infatti come all’interno della Juventus ci siano dei giocatori decisamente più esperti se dovessimo considerare l’arrivo di Bonucci nel 2018.
Se magari un giocatore come Alex Sandro possa non essere considerato adatto per questo ruolo, la stessa cosa sicuramente non si può dire per elementi come Wojciech Szczesny o Juan Cuadrado, solamente per fare due nomi.
Dunque è chiaro ed evidente a tutti come la strategia di Massimiliano Allegri sia stata quella di far capire ancora una volta Bonucci come la situazione legata a Oporto e a Cardiff non sia ancora stata completamente dimenticata, ma ora è tempo di lasciare in disparte i problemi personali e pensare solamente al bene della Juventus che deve tornare assolutamente vincente come lo è stato in passato.