Michel Platini è stato uno dei più grandi giocatori della storia del calcio e il suo contributo alla Juve è stato davvero unico e favoloso.
La Juventus è una squadra che ha avuto al proprio interno della sua gloriosa storia una serie di campioni davvero eccezionali, con Michel Platini che sicuramente rappresenta uno dei più grandi che abbiano mai vestito il bianconero, con il francese che era stato acquistato per una cifra che oggi sembra davvero ridicola.
Da qualche periodo a questa parte le cifre legate al calciomercato sono schizzate veramente alle stelle, con tantissimi giocatori che vengono acquistati e venduti per somme di denaro che fino a qualche anno fa sembravano davvero impossibili.
Da questo punto di vista la Juventus non è sicuramente rimasta a guardare, considerando infatti come i bianconeri abbiano acquistato qualche anno fa De Ligt per 75 milioni, Chiesa per 60 e a gennaio di quest’anno Dusan Vlahovic ancora per 75.
A questo punto possiamo assolutamente dire che il mercato del calcio ha avuto un vero e proprio boom da un punto di vista economico, ma in passato sicuramente non erano così importanti le cifre nonostante ci fossero grandissimi giocatori che venivano venduti a prezzi che già a suo tempo sembravano pazzeschi.
Uno dei casi più eclatanti è sicuramente quello legato al francese Michel Platini, uno di quei calciatori che sicuramente è stato in grado senza alcun tipo di problema di scrivere la storia assoluta del calcio mondiale, con le sue prestazioni che hanno dato la possibilità alla Juventus di vincere lo Scudetto del 1984 e nel 1986, ma soprattutto la prima storia della Coppa dei Campioni nel 1985.
Lui era uno dei giocatori più importanti d’Europa già nel 1982, anno in cui venne acquistato dai bianconeri, tanto è vero che era stato in grado di mettersi in evidenza nei Mondiali del 1978 e del 1982 con la maglia della Francia, mentre in Patria giocava prima per il Nancy e poi per il Saint Etienne.
A questo punto però è davvero interessante scoprire a quanto la Juventus lo acquistò dai Verdi della Loira, con la dirigenza gestita da Gianni Agnelli che spese una cifra che oggi sembra davvero ridicola, ovvero 250 milioni di lire, il corrispettivo di 125 mila euro.
Platini acquistato per 125 mila euro, ma è davvero così?
Chiaramente dobbiamo tenere conto dell’inflazione e come 250 milioni di lire del 1982 non fossero assolutamente le stesse del 2001, anno del definitivo passaggio all’Euro, senza far dimenticare come negli ultimi anni l’inflazione sia cresciuta ancora di più anche con la moneta unica.
In quegli anni infatti si trattava di una cifra davvero molto significativa, basti pensare infatti come lo stipendio medio in Italia in quell’anno fosse addirittura di 352.000 lire, dunque il rapporto in proporzione è davvero completamente diverso, con il potere d’acquisto di 250 milioni che probabilmente sfiora oggi tranquillamente quello di 80/90 milioni.
Dunque ci rendiamo conto di come il cambio dovuto all’enorme quantità di denaro che è stato introdotto negli ultimi anni nel mondo del calcio in realtà sia paragonabile al passaggio e alla crescita economica degli ultimi anni, considerando infatti come l’inflazione abbia portato comunque la gente ad avere una quantità di soldi superiore rispetto al passato.
Platini comunque rappresenta sicuramente i 250 milioni di lire meglio spesi di sempre nella storia della Juventus, considerando infatti come Leroy Michel può essere valutato come forse il più grande giocatore di sempre di avere mai vestito la casacca della Vecchia Signora, sicuramente uno di quelli più influenti e che ha potuto ottenere a Torino ben tre palloni d’oro, dal 1983 al 1985.
