A fine luglio non tutti sono soddisfatti del mercato fatto dalla Juventus; andiamo a vedere il motivo di questa critica ai bianconeri.
Il mercato è ancora lungo ma la nuova stagione è alle porte; la nuova Serie A, infatti, sta per iniziare è la Juventus ha tutta l’intenzione di non ripetere quanto fatto lo scorso anno. L’obiettivo è piuttosto chiaro: tornare a dominare il massimo campionato italiano. Proprio per questo sono già arrivati, alla corte di Allegri, Di Maria, Pogba e Bremer; tre acquisti che hanno, ovviamente, riacceso l’entusiasmo della gente anche se per alcuni i problemi della passata stagione non sono ancora stati risolti.
Come detto, non tutti sono (stranamente) soddisfatti del mercato della Juventus; alcuni, infatti, ritenevano che la rosa avesse bisogno di risolvere prima alcune priorità come il terzino sinistro, il regista, l’esterno offensivo, il vice Vlahovic e il difensore centrale. Tolto l’acquisto di Di Maria, il problema persiste considerando come nel reparto arretrato, nonostante Bremer, serva comunque un nuovo innesto.
In questo ultimo mese, e qualche giorno, di mercato arriveranno, probabilmente, il regista, il difensore centrale e un giocatore che possa svolgere il doppio ruolo. A livello di nomi, le idee più concrete sembrano essere Paredes, Milenkovic e uno tra Firmino e Morata. Il centrocampista garantirebbe quell’esperienza e la capacità di dettare tempi e ritmi di gioco. Per la difesa, invece, il centrale della Fiorentina ha dimostrato forza fisica e capacità nelle palle inattive.
A livello offensivo sembra che la Juventus abbia messo gli occhi sull’attaccante brasiliano chiuso al Liverpool dall’arrivo di Darwin Nunez; per questo occhio alla situazione Morata. Il centravanti spagnolo non è stato riscattato a causa dell’eccessiva richiesta dell’Atletico ma non è escluso che possa fare ritorno alla Juventus. La volontà dell’attaccante è forte e anche Allegri lo riprenderebbe volentieri visto la duttilità del giocatore nel ricoprire più ruoli.
Juventus, il vero problema è il terzino sinistro: la situazione
Da qui a fine mercato, dunque, la Juventus dovrebbe risolvere gran parte delle sue priorità (difensore centrale, regista e attaccante). Il vero problema resta il terzino sinistro, ruolo dove è molto difficile vedere una vera e propria rivoluzione; partiamo dal titolare, Alex Sandro.
Il brasiliano sono un paio di stagioni che non riesce più ad essere il giocatore che abbiamo imparato a conoscere nel corso della sua esperienza italiana. L’anno scorso si è reso anche protagonista di un clamoroso errore in finale di Supercoppa; il problema è l’ingaggio decisamente alto.
Meno complicata, a livello economico, la situazione Pellegrini; l’ex Roma ha dimostrato, quando è stato utilizzato, di poter essere una risorsa importante nella Juventus ma è chiaro come, in caso di una buona offerta, possa esserci la cessione. Al momento, però, squadre interessate al ragazzo non sembrano esserci; nel mercato può succedere di tutto ma è probabile che la Juventus, a sinistra, possa rimanere con Alex Sandro e Luca Pellegrini.