Nicolò Fagioli è un giovane di prospettiva e nella sfida contro il Chivas ha messo in mostra tutta la sua classe con una giocata alla Pelé.
Non vi è assolutamente dubbio sul fatto che la Juventus in questa stagione potrà contare su un giocatore di altissimo livello e di grande prospettiva come Nicolò Fagioli, con il ragazzo che ha contribuito in maniera importante per la promozione della Cremonese e che sicuramente si sta mettendo in mostra in queste prime amichevoli estive riuscendo a far partire addirittura un paragone con il leggendario Pelè.
La Juventus della prossima stagione avrà davvero tantissimi giocatori i giovani e di grandissime prospettiva con Nicolò Fagioli che rappresenta uno dei migliori in assoluto che ci possano essere a livello internazionale, con lui che sicuramente vuole essere anche il futuro della Nazionale italiana.
Le sue prestazioni in Serie B come la maglia della Cremonese gli hanno garantito così il ritorno a Torino, un qualcosa che non è ancora scontato ma che sicuramente si sta guadagnando a suon di grandi prestazioni dimostrando anche una grande personalità.
Contro i messicani del Chivas infatti il ragazzo che ha costruito una grande promozione con il grigiorossi lombardi nella scorsa stagione si è messo in mostra con una conclusione davvero pazzesca addirittura da centrocampo che per poco non ha sorpreso il portiere centramericano Rangel.
Oltre 70 metri di conclusione che sono usciti davvero di pochissimo e che avrebbero potuto rappresentare senza ombra di dubbio il grande gol dell’estate, ma la palla è uscita di pochissimo, proprio come accade nel Mondiale del 1970 con un fenomeno assoluto come Edson Arantes do Nascimento, per tutti Pelé.
In quell’occasione si stava giocando la prima partita del girone iniziale contro la Cecoslovacchia, una partita che venne vinta in rimonta dai Verdeoro per 4-1, con il giocatore simbolo degli anni sessanta che fu il trascinatore assoluto della sua squadra e che a un certo punto cercò di segnare un gol pazzesco.
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Pelé prese palla poco prima del cerchio di centrocampo e decise praticamente da fermo di far partire un destro a dir poco eccezionale che scagliato con la giusta potenza arrivò a un passo dal palo, con il portiere Viktor che non poté fare assolutamente niente e venne unicamente graziato dalla buona sorte, considerando infatti come la palla uscì veramente di un soffio.
Fagioli con il Chivas come Pelé con la Cecoslovacchia, quanta sfortuna
Non ce ne voglia Nicolò Fagioli, ma sicuramente questa conclusione pazzesca verrà presto dimenticata, perché si trattava unicamente di un’amichevole, mentre allora il giocatore più forte del tempo, se non di tutti i tempi, è stato in grado di effettuarla all’interno di un Mondiale.
Il brasiliano infatti continua ancora oggi a essere considerato uno dei più grandi della storia, con le sue qualità tecniche che rappresentano senza alcuna memoria di dubbio uno dei punti più alti che il calcio abbia mai potuto vedere, con le sue prestazioni a Messico 1970 che ancora oggi vengono ricordate.
Ovviamente Fagioli si augura anche di diventare un pochino di meno rispetto a quello che è stato Pelé, con il ragazzo che però meriterebbe sicuramente una grande occasione nella Juventus vedendo infatti le sue straordinarie qualità.
Allegri ci dovrà pensare e non poco, ma il futuro sembra tutto essere dalla parte del giovane ragazzo determinante per la Cremonese, con il suo talento che potrebbe diventare davvero decisivo per la prossima stagione della Vecchia Signora che troverebbe in lui l’acquisto a costo zero davvero determinante per il grande salto di qualità.
