Carlo Pinsoglio è stato un’icona dello spogliatoio della Juve in queste ultime annate, ma ormai il suo tempo anche come portiere è finito.
Il ruolo del terzo portiere sicuramente è uno dei più strani in assoluto, considerando infatti come una volta che lo si accetta si sa già praticamente già in partenza che si sarà solamente un uomo spogliatoio e il campo sarà un qualcosa di difficilmente visionabile, con Carlo Pinsoglio che però è riuscito in qualche modo a diventare sempre più amato dai tifosi della Juve.
Ogni successo di una squadra è merito davvero di tutti i propri componenti, partendo dai giocatori più importanti che riescono a realizzare gol e salvataggi determinanti per la vittoria, fino all’ultimo dei magazzinieri che sistemano le scarpe.
Per questo motivo non si può dimenticare nemmeno l’importanza del ruolo del terzo portiere, un ragazzo che fondamentalmente ha deciso di diventare la mascotte a tutti gli effetti della squadra, cercando di dare preziosi consigli che possono così in qualche modo aiutare i propri compagni.
È stato proprio questo quello che ha deciso di fare Carlo Pinsoglio, un ragazzo che a livello giovanile aveva espresso grandi qualità e sembrava poter essere adatto per poter avere una brillante carriera, ma alcuni suoi prestiti, in particolar modo quello a Livorno, lo hanno davvero affossato e dunque ormai ha deciso di rimanere come terzo portiere della Juventus, la squadra che lo ha lanciato.
Nonostante questo però adesso diventa davvero fondamentale per i bianconeri avere una rosa completa in ogni reparto, per questo motivo anche il terzo portiere potrebbe subire una serie di cambiamenti, con Pinsoglio che potrebbe essere ceduto In modo tale da poter far spazio a un ragazzo uruguaiano che nell’ultimo periodo si sta dimostrando sempre più determinanti per le sorti della sua squadra.
Si tratta infatti del numero uno dell’Independiente di Avellaneda Sebastian Sosa, un portiere che si sta dimostrando davvero determinante per poter salvare i suoi Diavoli Rossi che stanno vivendo una stagione davvero molto complicata, con lui che è stata ancora una volta il migliore in campo anche contro il Rosario Central.
Sosa al posto di Pinsoglio per un valzer di portieri
In questi ultimi anni l’Independiente sta vivendo un periodo davvero di magra da un punto di vista economico, per questo motivo una delle squadre più blasonate dell’intero Continente sudamericano, tanto è vero che è la realtà che ha vinto il maggior numero di Copa Libertadores, ben sette, deve affidarsi davvero al suo straordinario portiere per poter evitare la sconfitta.
La partita contro il Rosario Central è stato un vero e proprio tiro al bersaglio da parte de Las Canallas, con gli ospiti che sembravano a tutti gli effetti giocare in casa e hanno dimostrato ampiamente di poter essere superiori, ma Sosa ha blindato la sua porta con una serie di parate davvero campione.
L’uruguaiano non è sicuramente più di primo pelo, ma per il ruolo di terzo portiere può andare sicuramente più che bene, vedendo come in lui ci siano delle grandissime qualità in particolar modo nelle uscite basse o a mezz’altezza.
Nel caso in cui dovesse arrivare alla Juventus sarebbe davvero complicato per lui comunque insidiare il posto di primo portiere di Wojciech Szczesny e allo stesso tempo anche quello di secondo di Mattia Perin, ma questo non sarebbe assolutamente un problema per un ragazzo che è arrivato ormai a 35 anni e che vedrebbe questo passaggio come un vero e proprio coronamento di una carriera ad alto livello.