La Juventus non è più italiana: rivoluzione totale, cambia tutto

La Juventus è sempre stata una squadra voglioso di creare la rosa più forte, per questo motivo ha saputo prelevare anche grandi stranieri.

In tutti questi anni la Juventus è sempre stata considerata come una delle squadre più importanti in tutto il mondo, per questo motivo sono tantissimi i giocatori che hanno deciso di lasciare la propria nazione per poter vestire la gloriosa maglia bianconera, ma ce n’è una in particolare che è stata in grado di dare il maggior numero di calciatori.

Gol stranieri Juventus (LaPresse)
LaPresse

Da qualche anno a questa parte ormai non esistono più le identità nazionali all’interno dei campionati di calcio, considerando infatti come ogni realtà sia a sé stante e tutti abbiano intenzione di poter creare la squadra migliore possibile acquistando i giocatori più importanti di tutto il mondo.

La Juventus però è sempre stata molto attenta da questo punto di vista a cercare di prelevare dalle varie nazioni quegli elementi che avrebbero potuto dargli la possibilità di fare il grande salto di qualità non soltanto a livello nazionale, ma anche europeo, però ci sono stati sicuramente alcune nazioni che hanno avuto un ruolo più importante rispetto ad altre.

Nel Sudamerica infatti ci sono le due nazioni che hanno regalato il maggior numero di giocatori stranieri alla Juventus, considerando infatti come al secondo posto incredibilmente ci sia l’Argentina con 35, considerando infatti come i calciatori dell’Albiceleste siano stati in grado di entrare maggiormente nella storia rispetto a quelli brasiliani.

Nonostante questi quelli Verdeoro sono diventate addirittura ben 36, con la rosa attuale che mostra ampiamente questa preferenza da parte della dirigenza, considerando come all’interno ci siano giocatori del calibro di Alex Sandro, Danilo, Kaio Jorge e Arthur.

Nonostante questo però non è semplicissimo ricordare dei giocatori brasiliani che sono entrati pienamente nella storia di Madama, nonostante però il numero talmente ampio abbia permesso sicuramente di poter conoscere alcune realtà davvero di primo piano.

Il Brasile è la nazione della Juventus, ma quanti flop

L’anno in cui la Juventus brasiliana avrebbe dovuto conquistare l’Italia, e forse anche in Europa, è stato però nella stagione più deludente in assoluto, ovvero quella 2009-10, con Ciro Ferrara in panchina.

Oltre alla presenza in squadra già dell’attaccante ex Palermo Amauri l’obiettivo era quello di poter ampliare sempre di più la qualità Verdeoro all’interno dei bianconeri, per questo motivo in estate vennero acquistati due grandissimi giocatori spendendo davvero un importante somma di denaro, per il centrocampista Felipe Melo e per il trequartista Diego.

In entrambi i casi purtroppo la situazione fu a dir poco disastrosa, con il ragazzo arrivato dal Werder Brema che durò solamente una stagione che lasciò con sé una serie di rimpianti davvero incolmabili, mentre il centrocampista che era arrivato dalla Fiorentina venne confermato anche per la stagione successiva senza però lasciare un buon ricordo.

Tra i brasiliani però che sicuramente sono stati in grado di giocare grandi partite con la Juventus non possiamo non citare Dani Alves, peccato però che la sua esperienza terminò in maniera davvero burrascosa, con una serie di problemi con Allegri che fecero così interrompere il suo contratto dopo una sola stagione e una grande cavalcata verso la finale di Champions League nel 2017.

Insomma i bianconeri stanno ancora cercando sempre di più di poter fare il grandissimo colpo in Brasile, cercando magari di imitare quello che hanno fatto i vicini di Milano rossoneri e nerazzurri, ma con 36 brasiliani totale questa è la nazione che ha regalato il maggior numero di stranieri alla Juventus.

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