L’Inghilterra ha vinto l’Europeo Under 19 e uno dei suoi grandi trascinatori è stato Carney Chukwuemeka, un vero e proprio campione.
L’Europeo Under 19 del 2022 è giunto dunque al termine, con una finale davvero palpitante ed emozionata tra Inghilterra e Israele, una sfida davvero inattesa alla vigilia che però si è rivelata estremamente equilibrata e risolta solamente ai tempi supplementari, con i tre Leoni che portano a casa così il trofeo e con la possibilità di aver fatto scoprire al mondo un grandissimo talento, ovvero quel Carney Chukwuemeka che avrà la possibilità a tutti gli effetti di diventare uno dei più forti centrocampisti della sua generazione.
Finalmente dopo due anni di assenza è tornato l’Europeo Under 19, una grande opportunità per tutti i giovani ragazzi che hanno voglia di mettersi in mostra e dimostrare tutta la propria potenzialità, con l’Inghilterra che è tornata così al successo al termine di una spettacolare finale in quel di Trnava in Slovacchia contro Israele.
La partita ha dimostrato ancora una volta come Carney Chukwuemeka sia sicuramente uno dei più importanti giocatori in questo momento a livello internazionale nei vari settori giovanili, con il ragazzo dell’Aston Villa che è riuscito già in questa stagione debuttare in Premier League e con i suoi coetanei ha dimostrato senza ombra di dubbio di poter essere sicuramente uno dei giocatori più pronti per il grande salto di categoria.
L’ultima partita lo ha visto segnare anche la rete decisiva, quella del sorpasso nei tempi supplementari, dimostrando che a tutti gli effetti non è soltanto un centrocampista in grado di saper dettare i tempi, ma anche uno con grandissimo senso di inserimento, per questo motivo è stato in grado di sfruttare perfettamente un cross dalla destra di Vale per anticipare la difesa israeliana e battere Zarfati per il gol del 2-1.
Con lui in campo è stato infatti possibile vedere a tutti gli effetti un giocatore molto più maturo della sua età, considerando infatti come abbia solamente 18 anni, dato che i 19 li compierà in questo ottobre, ma sicuramente l’Aston Villa nella prossima stagione lo potrà considerare a tutti gli effetti come un suo potenziale elemento di spicco.
La differenza col resto dei suoi coetanei di Chukwuemeka è davvero impressionante, ma non c’è assolutamente di che sorprendersi dato che il ragazzo ha disputata già in questa stagione ben 12 partite con i Villans, due delle quali da titolare.
Nella finale in Slovacchia la partita però si era messa davvero in salita per l’Inghilterra, considerato infatti come era stato Israele a passare in vantaggio alla fine del primo tempo con una splendidazione conclusa e un gran destro di Oscar Gloch, altro trequartista da tenere davvero molto in considerazione dato che è solamente un classe 2004 e gioca con il Maccabi Tel Aviv.
Il pareggio però è arrivato a inizio ripresa con una deviazione da pochi passi di Callum Doyle su azione da calcio d’angolo, con il tutto che però è stato prolungato fino ai tempi supplementari, il che ha potuto far capire come Israele non fosse lì per caso.
Ci ha pensato poi Chukwuemeka a realizzare da attaccante la rete del 2-1, con i mediorientali che a quel punto si sono scoperti alla ricerca del pareggio, ma così facendo hanno dato l’opportunità all’Inghilterra di ripartire e dare a Ramsey l’opportunità di appoggiare comodamente in rete la palla nel definitivo 3-1, facendo scattare a tutti gli effetti una straordinaria festa britannica.
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