Ci sono dei detti che entrano in maniera unica nel cuore dei tifosi, con la Juventus che ne ha uno iconico pronunciato da una leggenda.
La Juventus è sempre stata considerata la squadra italiana più ambiziosa in assoluto, tanto è vero che il suo motto è sempre recitato “Vincere non è importante, ma è l’unica cosa che conta” e questo motivo fa capire perfettamente come i bianconeri abbiano sempre cercato di poter ottenere il massimo possibile in campo, ma non tutti sanno perfettamente come è nata questa frase, in particolar modo chi l’ha detta è una delle persone più importanti di tutta la storia della Signora.
Il calcio italiano ha sempre avuto nella Juventus una delle sue più importanti realtà, con i bianconero che hanno saputo vincere una quantità incredibile di Scudetti, tanto da averne quasi il doppio rispetto ai 19 di Inter e Milan, con le milanesi che si trovano al secondo posto in questa particolare classifica.
Per questo motivo la vittoria è una delle condizioni fondamentali della storia della Vecchia Signora, con il detto “Vincere non è importante, ma è l’unica cosa che conta” che ancora oggi è sicuramente uno dei modi di dire più importanti di tutta la dirigenza, ma questa frase è stata detta da una delle figure più iconiche e straordinarie che si potessero mai trovare in tutta la storia juventina.
Si tratta infatti del leggendario Giampiero Boniperti, un uomo che ha dedicato davvero tutta la sua vita alla Juventus, iniziando negli anni ’50 e diventando uno dei giocatori più importanti di tutto il calcio italiano e permettendo di vincere ai bianconeri tanti scudetti, prima con i danesi Hansen e Praest e poi con il gallese Charles l’argentino Sivori.
Un anno fa è arrivata la triste notizia della sua morte che, un qualcosa che ha sconvolto davvero non solo i tifosi juventini, ma tutti coloro che hanno amato e amano tutto il grande calcio, perché sicuramente una delle figure come quella di Boniperti è una delle più importanti che mai siano esistite all’interno di tutto il movimento, con il suo nome che ancora oggi viene ricordato.
Nonostante il giocatore Boniperti sia stato sicuramente uno dei più grandi di sempre di tutto la gloriosa storia della Juventus il suo nome è probabilmente ricordato maggiormente per il ruolo dirigenziale che ha avuto tra gli anni settanta e ottanta, forse il momento in assoluto più leggendario della storia bianconera assieme all’inizio degli anni trenta e agli anni dieci del nuovo millennio.
Lui infatti era il Presidente di quella squadra, l’uomo che doveva trattare con i giocatori in particolar modo per quanto riguardava il rinnovo del contratto, con i calciatori che ancora oggi ricordano di come fossero intimiditi di fronte alla sua presenza e con lui che riusciva sempre a trovare un accordo al ribasso in modo tale da poter mantenere il bilancio sempre perfetto.
In campo invece era un giocatore estremamente tecnico ed elegante e lo si notava ancora di più in un periodo in cui l’agonismo era davvero molto importante, tanto è vero che alcuni giornalisti lo definirono “Marisa”, soprannome datogli unicamente perché in campo spesso decideva di tirare indietro la gamba.
Insomma Boniperti è stato sicuramente uno dei giocatori più importante nella storia della Juventus, il Presidente per eccellenza e probabilmente una delle più grandi icone che siano mai esistite nella storia dello sport italiano.
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