La scorsa stagione rischia di essere letale per Allegri; il tecnico bianconero, infatti, potrebbe lasciare la Juventus.
Il quarto posto in campionato, due finali perse (coppa Italia e Supercoppa, entrambe contro l’Inter) e l’eliminazione dalla Champions League agli ottavi di finale. Risultati non proprio ottimali per una squadra con ambizioni decisamente diverse e soprattutto con l’obbligo, visto la storia del club, di vincere ogni anno. Il rendimento sul campo ha sicuramente diverse motivazioni dalla cessione di Ronaldo, a qualche errore di troppo sul mercato passando per, specialmente secondo i tifosi, gli errori di Allegri.
La tifoseria bianconera, infatti, non ha mai completamente gradito il ritorno del tecnico bianconero, ritenuto non più adatto (per lo stile del gioco) ad un calcio ormai prettamente quotato all’attacco. A questo vanno anche aggiunte le critiche, in alcuni casi, per la gestione della rosa. Ecco perché Allegri sembra rischiare il posto di allenatore della Juventus.
In un mercato dove la società bianconera deve portare una serie di innesti per alzare la qualità della rosa, non è da escludere il clamoroso allontanamento di Allegri. Il sogno sembra essere Zidane che, in passato, ha vestito la maglia della Juventus; l’ex tecnico del Real Madrid sembra avere il gradimento della tifoseria considerando soprattutto quanto fatto sulla panchina delle Merengues in Champions League.
Il sogno Zidane è alimentato soprattutto dal fatto che il PSG (club che poteva mettere sotto contratto l’allenatore francese) sembra aver deciso di puntare su Galtier; la Juventus, dunque, resta una seria possibilità anche se non nell’immediato visto che i bianconeri non hanno nessuna intenzione di separarsi da Allegri.
Allegri-Juventus, niente addio: ecco i motivi della permanenza del tecnico
Allegri, dunque, resterà alla Juventus e le motivazioni sono piuttosto semplici; la prima riguarda il contratto. Il tecnico bianconero, infatti, ha firmato un contratto piuttosto importante sia dal punto di vista della durata sia per quanto riguarda il discorso economico. Bisogna poi considerare la sintonia con la società; la scelta di Allegri è stata fatta con l’idea di un progetto a lungo termine che possa riportare la Juventus a dominare il calcio italiano.
La scorsa stagione la si può considerare di transizione per una squadra che, ad un certo punto, si pensava potesse tornare a lottare per lo scudetto. Come ultimo aspetto in favore di Allegri, il fatto che il tecnico per metà anno non ha avuto a disposizione un centravanti in grado di cambiare le partite; ecco perché la Juventus non cambierà tecnico ma farà di tutto per portare una serie di rinforzi di assoluta qualità.