Nei giorni scorsi si vociferava della possibilità di vedere Zidane sulla panchina del PSG; il tecnico non andrà a Parigi. Ecco il motivo.
Il mercato non è ancora ufficialmente iniziato ma le società si stanno già muovendo per farsi trovare pronte, possibilmente, al momento dei vari ritiri. Non solo i giocatori ma anche gli allenatori protagonisti in questa sessione estiva; tra i tecnici che potrebbero trovare una panchina, Zidane è il nome più caldo dal momento che, per un periodo, si pensava potesse andare a Parigi ad allenare Mbappé e compagni. L’ex tecnico del Real Madrid, però, non andrà all’ombra della Torre Eiffel e, dietro al rifiuto, sembra esserci una clamorosa offerta della Juventus.
Il popolo bianconero, come abbiamo avuto modo di vedere nel corso di questa stagione, non è stato totalmente soddisfatto dal ritorno di Allegri; il tecnico è stato criticato sia per i risultati ottenuti (quarto posto, due finali perse e eliminazione dalla Champions agli ottavi di finale) sia per il gioco, considerato non più adatto ai tempi moderni.
Allegri non è mai stato in discussione considerando un contratto importante, sia a livello di durata sia dal punto di vista economico e soprattutto la Juventus non può permettersi un terzo cambio in panchina in altrettanti anni. Nelle ultime ore, però, sembra che le cose possano essere cambiate; la società infatti starebbe prendendo seriamente in considerazione la possibilità di affidare la panchina a Zidane.
Non è ancora stata formulata una precisa offerta al tecnico francese e, probabilmente, non ci sarà; bisogna, infatti, sottolineare come la notizia di Zidane alla Juventus sia totalmente priva di fondamento. Si tratta di una voce di mercato senza conferme con i bianconeri che continueranno con Allegri.
Ripetiamo, dunque, come Zidane non sarà il prossimo tecnico della Juventus (la notizia non trova riscontri positivi); i bianconeri vogliono proseguire il loro progetto con Allegri e, nel corso di questo mercato estivo, la società vuole regalare una serie di innesti importanti con cui aumentare la qualità della rosa.
In difesa serve un centrale difensivo visto l’addio di Chiellini e non è escluso che la società possa intervenire anche per quanto riguarda il terzino sinistro; per quanto riguarda il centrocampo, invece, Pogba (le sensazione sul suo ritorno sono molto positive) potrebbe essere affiancato da un nuovo acquisto che cambi il volto di un reparto dove Allegri ha avuto diversi problemi.
Chiudiamo con l’attacco e, in questo reparto, la priorità è il sostituto di Dybala; da valutare anche le situazioni legate a Kean e Morata. Il primo non ha convinto a livello di prestazioni mentre l’attaccante spagnolo non sarà riscattato dall’Atletico Madrid per trentacinque milioni con la società bianconera che cercherà un nuovo accordo per il centravanti.
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