La Juventus ha bisogno di un vice Vlahovic; uno dei giocatori nel mirino della società, Simeone, sembra nel mirino di due big europee.
Tra gli obiettivi della Juventus in questa sessione di mercato sembra esserci anche un centravanti; i bianconeri, infatti, hanno bisogno non solo di un giocatore che sostituisca Dybala ma anche un vice Vlahovic. Nella scorsa stagione, Allegri ha avuto diverse difficoltà dal punto di vista realizzativo; quando l’ex Fiorentina non era in giornata, la Juve faticava terribilmente a trovare la via della rete e questo anche a causa di un rendimento, non proprio eccellente, di Morata e Kean. Ecco perché la dirigenza sembra aver messo gli occhi su Simeone anche se l’attaccante piace ad altre due big europee.
Diciassette gol e sei assist; questo il rendimento di Simeone nell’ultima stagione. Numeri importanti per un centravanti che ha dimostrato di essere pronto al definitivo salto di qualità. Un giocatore con le sue caratteristiche, veloce, abile nell’uno contro uno e nel dialogare con i compagni, può fare comodo a diverse squadre tra cui proprio la Juventus che aggiungerebbe qualità alla propria rosa.
La trattativa per portare Simeone a Torino, però, non è per nulla semplice considerando soprattutto la concorrenza di due big, una italiana e una estera. Sul giocatore, infatti, sembrano esserci sia la Lazio sia all’Arsenal; i biancocelesti hanno bisogno di un centravanti che faccia da vice Immobile mentre i Gunners vogliono rinforzare il reparto offensivo per puntare alla Champions nella prossima stagione.
Juventus, Simeone operazione difficile: ecco chi può essere l’attaccante
Detto di come su Simeone ci sono diverse squadre interessate, dobbiamo sottolineare come la Juventus abbia comunque bisogno di un centravanti. Una delle ipotesi sembra essere quella di Raspadori, attaccante impegnato con la nazionale in Nations League e autore di una stagione decisamente importante.
L’attaccante azzurro, oltre al ruolo di prima punta, può essere impiegato anche come esterno offensivo e questo lo renderebbe perfetto nel sistema di gioco, il 4-3-3, di Allegri. Operazione non semplicissima sia per un discorso economico dal momento che il Sassuolo valuta il giocatore intorno ai quarantacinque milioni sia per la concorrenza con il Milan, a quanto sembra, interessato all’attaccante.