Il futuro di Allegri sembra essere ancora in bilico; la Juventus, infatti, sembra abbia messo gli occhi su Roberto Mancini.
La prima edizione della finalissima, Italia-Argentina, ha visto il dominio totale dei ragazzi di Scaloni che si sono imposti per tre a zero ma il punteggio sarebbe potuto essere molto più ampio se non fosse stato per le parate di Donnarumma. L’estremo difensore della nazionale ha fatto ottimi interventi soprattutto nel secondo tempo quando è stato più volte decisivo. La sensazione è che il gruppo di Mancini, dopo Wembley, si sia sciolto su se stesso e proprio a Wembley è arrivata l’ennesima dimostrazione.
L’europeo vinto sarebbe dovuto essere il punto di partenza per un ciclo importante della nazionale; il campo ha detto altro con l’Italia che non è riuscita ad andare oltre il successo e piano piano si è sciolta come neve al sole. Da quel momento, infatti, gli azzurri hanno perso tutto quanto di buono fatto vedere lo scorso anno.
Oltre alla mancata qualificazione al mondiale (per la seconda volta), l’Italia è stata dominata, dal primo all’ultimo minuto, dall’Argentina mostrando una differenza tecnica, di idee e di gioco clamorose. Il principale responsabile è stato individuato in Mancini, il tecnico capace di portare gli azzurri sul tetto d’Europa ma che, da quel momento, sembra aver perso la bussola.
Ora, per la nazionale, è tempo di Nations League con quattro partite contro Germania, Ungheria, Inghilterra e ancora Germania; non è escluso che, in caso di crollo totale, Mancini possa essere esonerato dall’Italia con la Juventus pronta ad andare sull’ex tecnico dell’Inter. I bianconeri, dopo una stagione complessa, hanno nuovamente dubbi su Allegri e potrebbero cambiare tecnico. Una notizia, e bisogna dirlo, priva di fondamento e destinata a restare tale.
Mancini, dalla Nations alla Nations: la nuova era dell’Italia
Ripetiamo, dunque, come la voce dell’esonero di Mancini non trovi nessun tipo di riscontro. Il tecnico resterà alla guida della nazionale e soprattutto la Juventus continuerà a puntare su Allegri. Il futuro dell’allenatore dell’Italia è ancora sulla panchina degli azzurri e ora bisogna ripartire.
Dalla Nations League, da cui è iniziato il ciclo di Mancini alla Nations League con la speranza che questo torneo possa rappresentare un nuovo inizio dell’Italia: le prossime quattro partite devono portare la nazionale a qualificarsi al prossimo europeo e soprattutto al prossimo mondiale.