Leonardo Bonucci è un grande simbolo della Juventus, con il difensore che non è però sicuro di essere presente nel futuro dei bianconeri.
È assolutamente normale che dopo 9 anni di trofei e vittorie incontrastate in campionato, arrivi un momento di crisi dove la Juventus ha assolutamente bisogno di rimettere assieme i cocci per riuscire a tornare a essere con la squadra dominante in Italia è che abbia la possibilità anche di bene figurare in Europa, con Leonardo Bonucci che sicuramente è stato uno dei più importanti elementi di queste stagioni ma anche per lui sembra ormai arrivato il momento dei saluti, soprattutto se si troveranno delle alternative valide.
Sulla carta la stagione 2022-23 sarà forse ancora più complicata delle ultime due, nonché questa frase dia grande speranza e tifosi juventini di tutto il mondo, ma bisogna rendersi conto che non solo ci sarà in atto una vera e propria rivoluzione da un punto di vista della rosa, ma soprattutto bisognerà trovare nuovi leader.
Infatti non solo se n’è andato Giorgio Chiellini, il Capitano di queste ultime annate in bianconero, ma anche Paulo Dybala quello che era a tutti gli effetti il suo vice, con Leonardo Bonucci che dovrebbe essere colui che prenderà la fascia nonostante gran parte della tifoseria non sia per nulla contenta.
Prima di tutto perché tanti non gli hanno ancora perdonato il suo trascorso al Milan nella stagione 2017-18, considerandolo così come un giocatore dei tanti, non meritevole del simbolo massimo simbolo della squadra, ma comunque bisogna tenere in considerazione i tanti acciacchi fisici che ha avuto quest’anno.
Bonucci infatti è stato assente praticamente per tutto il girone di ritorno, giocando poco e le poche volte che è sceso in campo era chiaro a tutti come non potesse essere più considerato quel muro del passato, per questo motivo potrebbe anche lui salutare Torino.
Tra i papabili sostituti c’è lo spagnolo Pau Torres, un giocatore che ha dimostrato in queste ultime stagioni di poter meritare una grande squadra, diventando il simbolo del Villarreal e della Spagna di Luis Enrique.
Come giocherà la Juve con Pau Torres al posto di Bonucci?
Bisogna mettere in considerazione il fatto che la Juventus non è mai stata una squadra “sentimentale”, con questo particolare che è sempre stata la sua grande forza perché i titoli e trofei non si vincono con la riconoscenza, ma bisogna essere in grado di saper distinguere un senso di apprezzamento per il lavoro svolto con ciò che si vuole ottenere.
Nessuno toglierà mai dall’Olimpo della storia juventina Leonardo Bonucci, un giocatore che è stato senza ombra di dubbio tra i più determinanti in queste stagioni per ottenere grandi risultati e successi straordinari, peccato però che ormai sia in chiaro ed evidente declino.
Serve quindi gente nuova, gente che possa essere in grado di sostituire la vecchia guardia con un nuovo zoccolo duro di primo livello, non soltanto da un punto di vista tecnico ma anche da quello caratteriale, per questo motivo Pau Torres sarebbe davvero l’uomo perfetto per la Juventus del futuro.
Con lui in campo la Spagna e il Villarreal hanno trovato un elemento in grado di saper comandare la difesa e di costruire anche il gioco dal basso, diventando così la perfetta spalla di De Ligt e l’uomo in grado di non far rimpiangere Leonardo Bonucci.