Che fine ha fatto Stephen Appiah? Cambio di vita in “pompa” magna

Stephen Appiah è stato una delle grandi delusioni della Juve del passato, ma oggi ha stravolto del tutto la sua vita che è incredibile.

Non sono molti giocatori che sono stati in grado di compiere il grande salto di qualità, dimostrandosi ottimi interpreti in provincia per poi confermarsi anche in una squadra di livello superiore, con Stephen Appiah purtroppo rappresenta questa seconda categoria, dato che il suo passaggio la Juventus fu davvero molto negativo e soltanto per una stagione, nonostante la grande attesa che c’era attorno al suo arrivo, ma oggi ha cambiato completamente vita.

Stephen Appiah Ghana (LaPresse)
Stephen Appiah Ghana (LaPresse)

Il calcio di fine anni ’90 e sicuramente uno di quelli più apprezzati in assoluto, con l’Italia che era una delle assolute super potenti in Europa, con tante grandi squadre in Champions League e anche le squadre provinciali che riuscivano a mettersi in Coppa Uefa.

Tra queste c’erano sicuramente Udinese e Parma, due squadre nelle quali ha militato il ghanese Stephen Appiah, un giocatore che ha sempre dimostrato di avere una grande capacità atletica, un bel tiro è un’ottima visione di gioco, anche se lo ha sempre fatto vedere a fasi alterne.

Il momento migliore della sua carriera fu sicuramente la stagione 2002-03, quando con Carlo Mazzone in panchina fu uno dei migliori giocatori del Brescia, giocando assieme a campioni come Roberto Baggio, Luca Toni e Pep Guardiola, meritandosi così la chiamata a fine anno da fare della Juventus.

Non è stato assolutamente facile per lui riuscire a entrare a far parte di una squadra che presentava già tantissimi campioni, anche se molti erano ormai sul viale del tramonto, come per esempio Alessio Tacchinardi e soprattutto Antonio Conte, il giocatore che più di tutti avrebbe dovuto rimpiazzare, pur non riuscendoci in alcun modo.

A Torino gioco per due stagioni, con Marcello Lippi che cercano in tutti i modi di farlo diventare un titolare della squadra, ma dall’annata successiva con Fabio Capello le cose iniziarono a crollare, tanto è vero che il tecnico friulano lo convince ad accettare il trasferimento in Turchia al Fenerbahce.

Il sogno Mondiale di Appiah e il lavoro da benzinaio

Dopo l’addio alla Juventus riuscì comunque a rimanere molto famoso soprattutto nel suo Ghana, disputando i primi Mondiali della selezione africana, prima nel 2006 e poi da capitano soprattutto nel 2010, quando la squadra andò veramente a un passo da una storica semifinale per il Continente.

Da quel momento le cose però sono andate poi precipitando per lui, tanto è vero che inizi ad avere seri problemi con il fisco e dunque fu costretto a tornare a vivere nella sua nazione d’origine, allontanandosi sempre di più da quel mondo del calcio che gli aveva dato sì tanto, ma anche diversi problemi.

Oggi Appiah lavora come Brand Ambassador della Total, la famosissima compagnia petrolifera che ha deciso di utilizzarlo come simbolo del proprio marchio in Ghana e possibilmente anche in tutta l’Africa, dato che il suo volto davvero notte ho conosciuto a tutti.

Non sappiamo se si tratta di una possibile promozione o di una retrocessione all’interno della propria vita, ma sicuramente possiamo dire che l’Appiah calciatore avrebbe potuto fare sicuramente molto di più rispetto a quello che ha dimostrato, perché le qualità erano sicuramente di quelle importanti e la Juventus ci aveva visto giusto ad acquistarlo, peccato che non riuscirei mai a rendere come avrebbe potuto.

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