La Juventus ha bisogno di rinforzare il reparto offensivo e Nedved sembra aver trovato il profilo ideale da regalare ad Allegri.
Il quarto posto di questa stagione, la doppia finale persa contro l’Inter e lo scudetto mai realmente come obiettivo concreto si possono spiegare anche con una rosa che ha avuto diversi limiti; tutti limiti da risolvere con il prossimo mercato estivo. Allegri ha bisogno di un centrale difensivo, un terzino sinistro, un centrocampista di assoluto livello e, probabilmente, un paio di attaccanti; operazioni non semplici ma Nedved, complice anche la decisione di non riscattare Morata, sembra aver scelto come rinforzare il reparto offensivo.
I trentacinque milioni di euro da versare nelle casse dell’Atletico Madrid sono stati, senza ombra di dubbio, un grande ostacolo per il riscatto di Morata; la Juventus ha deciso che rimanderà l’attaccante in Spagna con la speranza di poter riaprire il discorso in seguito visto il probabile poco impiego con i colchoneros.
Ipotesi, quella di attendere per provare a riabbracciare Morata, sì percorribile ma a patto di avere delle alternative pronte e, da questo punto di vista, Nedved sembra averle. L’ultima, secondo alcune indiscrezioni, porta il nome di Milik. L’attaccante classe 1994 conosce bene la Serie A avendo vestito la maglia del Napoli e un suo trasferimento a Torino renderebbe poco felici i tifosi partenopei.
Parliamo della classica prima punta, letale all’interno dell’area di rigore e con il colpo di testa tra i suoi fondamentali migliori. Ha il contratto in scadenza a giugno e il Marsiglia, nonostante i venti gol tra tutte le competizioni, potrebbe decidere di cederlo. Bisogna immediatamente dire come sia, al momento, una voce priva di fondamento. Non ci sono conferme di una possibile trattativa tra Juventus e Marsiglia per Milik anche perché i bianconeri difficilmente possono tenere in rosa sia lui sia Vlahovic.
Nedved, niente Milik: ecco chi può essere il nuovo attaccante
Milik, dunque, non sarà un nuovo attaccante della Juventus; la voce di mercato non trova riscontri e resterà tale. Questo, però, non vuol dire che i bianconeri non abbiamo bisogno di una punta per rinforzare il reparto offensivo. Tra i nomi monitorati troviamo, sicuramente, quello di Raspadori.
Attaccante del Sassuolo, ha disputato una stagione molto importante e sembra ormai pronto per il definitivo salto di qualità; si tratta di un giocatore molto interessante sia per doti fisiche sia per qualità tecniche ma soprattutto perché sembra avere ancora enormi margini di miglioramento.
Le difficoltà, per il buon esito della trattativa, ci sono e non solo a causa della volontà del Sassuolo di provare a farlo rimanere. I problemi sono anche di natura economica (serve una cifra intorno ai quaranta milioni) e a livello di concorrenza con l’Inter che potrebbe essere molto interessata al giocatore. La sensazione è quella di dover aspettare l’inizio del mercato per capire il futuro di uno dei centravanti più interessanti del nostro calcio.
