Le retrocessioni non vengono mai prese in felicemente, per questo motivo di recente alcuni tifosi hanno deciso di mostrare la propria idea.
In questa stagione ci sono state diverse squadre che hanno davvero deluso e di parecchie le aspettative, con la lotta salvezza che è stata al ribasso ma è come in questa occasione, con probabilmente poco più di 30 punti che basteranno per mantenere la categoria, ma chiaramente ci sono alcune realtà che saranno costrette a lasciare la Serie A dopo un solo anno, con i tifosi che non l’hanno sicuramente presa nel migliore dei modi.
La massima categoria è sicuramente un sogno che accomuna tutte le squadre del mondo, in particolar modo quando si tifa una realtà che non è abituata alla Serie A, con il Venezia che in questa stagione tornava a giocare nei grandi stadi d’Italia dopo addirittura 19 anni dall’ultima volta.
I veneti hanno vissuto un periodo davvero molto complicato negli ultimi anni, con una serie di fallimenti e di retrocessioni che hanno portato così la società a dover trovare delle possibili alternative in futuro, ma la scorsa stagione è arrivato un traguardo a dir poco impensabile come quello della promozione.
Il campionato cadetto esatto dir poco meraviglioso, con la promozione ottenuta attraverso i playoff assolutamente imprevista, considerando la presenza di squadre molto più attrezzate per il salto di categoria come Monza e Lecce, per questo motivo la tifoseria del Venezia è sempre stata molto vicina alla squadra in questa stagione.
La situazione però è diventata davvero complicata nel momento in cui è stato esonerato l’eroe della promozione nella massima serie degli arancioverdi, ovvero quella Paolo Zanetti che a Venezia è considerato un vero e proprio idolo assoluto, e da allora è scoppiato davvero la fine del mondo.
I tifosi hanno risposto di recente uno striscione che non ha lasciato alcun dubbio, ringraziandola società per tutto ciò che aveva fatto, ma invitandoli ad andarsene lontani dalla Laguna, per utilizzare un epiteto assolutamente non volgare.
Contestazione a Venezia: sarà rivoluzione in estate
Il Venezia ha dunque bisogno di poter rinnovare sempre di più la squadra per la prossima stagione, dato che i veneti dovranno fare a meno di tantissimi elementi che verranno considerati in eccesso, in particolar modo perché la rivoluzione attuata in estate non ha portato i frutti sperati.
La squadra infatti ha deciso di affidarsi in maniera sempre più convinta e decisa a una serie di giovani elementi prevalentemente acquistati dall’estero che non sono stati in grado però di rispettare le attese della vigilia, anche se inizialmente il girone d’andata aveva fatto sperare in un andamento diverso.
L’ultimo posto è ormai una realtà chiara e che non ha lasciato possibilità di replica, anche perché è davvero molto difficile pensare che il Venezia possa vincere l’ultima partita in casa contro il Cagliari, con i sardi che staranno cercando in tutti i modi di avere buone notizie da Salerno per sperare in una clamorosa salvezza.
Il rischio però è che nel capoluogo veneto ci sarà davvero un clima rovente per la sfida tra queste due squadre, con entrambe le tifoserie che sono in aperta contestazione contro le società, dato che anche i tifosi rossoblù hanno preparato diversi striscioni contro il presidente Giulini, dunque sarà davvero una serata molto particolare per tutti.
