La Juve del futuro avrà bisogno di campioni e uomini in ogni reparto, anche in quello di terzo portiere, con Pinsoglio che è se ne andrà.
Il ruolo di terzo portiere sempre stato considerato molto particolare e molto complicato, tanto è vero che sono in pochi quelli che accettano volentieri di essere sicuri praticamente di non giocare mai per tutta la stagione, con Carlo Pinsoglio che ha accettato questa mansione unicamente dopo aver notato tutti i suoi limiti anche in Serie B, ma la Juve potrebbe realizzare un colpo davvero incredibile insperato.
Il ruolo del portiere sempre stato davvero molto complicato, un uomo che ha dovuto sempre cercare di non commettere mai alcun errore, perché 10 grandi parate non equivalgono mai a una papera, per questo motivo serve grandissima forza mentale.
Ogni sbaglio poi viene sempre di più ingigantito, tanto è vero che quando Pinsoglio si trovava in quel di Livorno fu costretto anche a vivere momenti davvero molto problematici a livello personale, con alcuni pseudo tifosi che decisero addirittura di passare alle maniere forti con dei calci, pugni e sputi.
La Juventus dunque deciso di riportare a casa questo ragazzo che non ha perso completamente fiducia in se stesso, ma solamente come terzo portiere, un ruolo dove chiaramente non aveva la benché minima ambizione di poter giocare, diventando però un ottimo uomo squadra e primo tifoso dei suoi compagni.
Nella prossima stagione però potrebbe essere anche lui accantonato, perché l’idea è quella di migliorare sempre di più la rosa bianconera, cercando addirittura di acquistare un campione d’Europa ormai a fine carriera come terzo portiere, un altro di quelli che ha sempre dimostrato un grande carattere una grande personalità.
Si tratta infatti di Salvatore Sirigu, con il portiere sardo che si è messo in mostra in questi anni come uno dei migliori in Europa, peccato che ormai nelle ultime stagioni si è evidente come il suo contributo alla causa sei diventato sempre minore.
Sirigu per Pinsoglio come terzo portiere e uomo squadra
Va detto che per lui sarebbe molto problematico un approdo a Torino, proprio per quel suo passato in granata, ma non tanto perché ha lasciato un ricordo d’amore nei confronti dei tifosi, ma perché nella passata stagione sono stati diversi momenti di scontro con la tifoseria.
Certo è che è difficile pensare che Sirigu, a un solo anno di distanza dalla vittoria dell’Europeo come secondo portiere di Gigio Donnarumma, possa accettare una retrocessione in Serie B con il Genoa, anche se è in dubbio che nelle ultime andate sia ben lontano dall’essere quel giocatore determinante che era stato ammirato con le maglie in particolare di Palermo e Paris Saint Germain.
La Juventus però sarebbe molto intenzionato ad acquistarlo, probabilmente avrebbe potuto fare anche il secondo, magari in uno scambio proprio con Mattia Perin, ma la retrocessione del grifone a complicato dannatamente i piani, e a questo punto risulta davvero difficile un possibile cambio di questo genere.
È invece decisamente più fattibile la possibilità di farlo diventare l’uomo immagine l’uomo squadra della Juve del futuro, come di fatto fece in nazionale all’Europeo, con una serie di messaggi motivazionali che diventano determinanti per poter avere la grinta la carica giusta per ottenere un trofeo continentale che mancava dalla bacheca Azzurra addirittura dal 1968.