In estate la Juventus è pronta ad una vera e propria rivoluzione; non solo gli acquisti ma anche le cessioni. McKennie può partire.
Una rivoluzione necessaria per non ripetere una stagione con zero trofei vinti e due finali perse, entrambe contro l’Inter. La Juventus è tornata ad un passato che pensava di non dover vivere più e la sensazione, anche piuttosto forte, è che servano profondi cambiamenti all’interno della rosa di Allegri. L’unica certezza, a meno di clamorosi stravolgimenti, è proprio il tecnico bianconero; tornato la scorsa estate, ha firmato un contratto importante (per durata e soldi) e farà di tutto per aprire un nuovo ciclo vincente.
Allegri, però, non basta; serve, come detto, un mercato importante perché la Juventus ha mostrato diversi limiti in più zone del campo. L’idea è quella di portare almeno un top per reparto anche se, per riuscirci, servirà anche cedere; da questo punto di vista chi può partire è McKennie. Lo statunitense, infortunatosi nell’andata degli ottavi contro il Villarreal, è stato (prima dello stop) uno dei giocatori più importanti per la sua capacità di inserirsi e creare una soluzione offensiva in più ad una squadra che, prima dell’arrivo di Vlahovic, faticava tremendamente a segnare.
La società bianconera, però, ha bisogno di rinforzarsi e non è da escludere una cessione di McKennie per avere la liquidità necessaria da reinvestire sul mercato; dall’ex Schalke potrebbero arrivare i soldi per regalare ad Allegri un attaccante. L’idea sembra essere Raspadori, centravanti del Sassuolo che sta disputando una stagione importante ed è pronto a fare il definitivo salto di qualità.
In questo particolare intreccio di mercato bisogna considerare come non ci siano conferme di una possibile cessione di McKennie, si tratta di una semplice indiscrezione di mercato senza, al momento, nessuna conferma.
McKennie, futuro in bilico: chi arriva a centrocampo?
Se la notizia di una cessione di McKennie è priva di fondamento, è anche vero che la Juventus valuterà eventuali offerte; a centrocampo, infatti, serve probabilmente l’investimento più importante. Tra i nomi che la dirigenza segue non possiamo non citare Pogba.
Centrocampista francese pronto a lasciare, a parametro zero il Manchester United, risponde a tutte quelle caratteristiche di cui Allegri ha assolutamente bisogno: forza fisica, tecnica, capacità di portare un buon numero di bonus in termini di gol e assist. Non è una trattativa semplice, considerando lo stipendio da dare al giocatore, ma uno come Pogba farebbe molto comodo al sistema di gioco della Juventus.
Il campionato non è ancora finito ma la nuova Juventus sta iniziando a prendere forma; Pogba piace, è operazione complessa ma le possibilità di riportare il francese a Torino sono comunque buone.